immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | busto, opera isolata |
soggetto | ritratto di Giulio Cesare Emmanuel |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00025303 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Torino |
datazione | sec. XVIII metà; 1746 (post) - 1746 (ante) [analisi stilistica; fonte archivistica bibliografia] |
autore | Parodi Giovanni Battista (notizie 1741-1756), |
materia tecnica | marmo/ trapanatura/ scultura |
misure | alt. 63, largh. 63, prof. 25, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico non territoriale |
dati analitici | Il personaggio è rappresentato frontalmente, a mezzo busto, con il viso rivolto verso destra. Porta una parrucca con riccioli morbidi che discendono dietro le spalle con le estremità annodate. Fronte scoperta e aggrottata. Indossa una marsina, parzialmente abbottonata, dalla quale si intravedono la camicia e jabot. Sulla spalla destra, è posto un drappo, fittamente panneggiato che circonda il busto in corrispondenza delle braccia, appena accennate. La scultura poggia su un basamento a colonnetta con cornice superiore modinata. Esso è collocato su una mensola ornata da elemento a voluta nella parte superiore e da foglia di acanto stilizzata nella porzione inferiore. Al di sotto di essa è collocata la lapide commemorativa; al di sopra lo stemma.Soggetti profani. Ritratti. Personaggi: Giulio Cesare Emmanuel. Abbigliamento. Oggetti: drappo.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Emmanuel, Posizione: sopra il busto, Descrizione : [non leggibile con chiarezza dalla foto] entro cartiglio/ cimato da elmo piumato, |
notizie storico-critiche | Giulio Cesare Emmanuel, segretario del Senato piemontese, lasciò in eredità all'Ospizio di Carità millecinquecento lire in contanti e possedimenti per il valore di diecimila lire. Morì il 14 dicembre 1743, cfr. G. Claretta, I marmi scritti della città di Torino e de'suoi sobborghi, Torino, 1899, p. 419. Il busto che lo raffigura, commissionato allo scultore Giovanni Battista Parodi dalla Congregazione di Carità, venne pagato nel mese di marzo dell'anno 1746. Originariamente collocato nell'antica sede del Regio Ospizio di Carità in contrada di Po, fu trasportato nella sede attuale, unitamente ai relativi lapide e busto, durante gli ultimi giorni di luglio dell'anno 1888, ad opera dello scultore Arturo Rossi (notizie dal 1878 al 1910). |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino |
bibliografia | Claretta G.( 1899)p. 419 |
definizione | busto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
ente schedatore | R01 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Bertorello G.Compilatore scheda: Dellarocca A.Compilatore scheda: Filippi P.Compilatore scheda: Lenzi F.Compilatore scheda: Mariotti G.Compilatore scheda: Pianarosa P.Compilatore scheda: Romei G.Compilatore scheda: Saretto E.; Funziona |
anno creazione | 1979 |
anno modifica | 2006 |