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bene culturale | busto, opera isolata |
soggetto | ritratto di Giuseppe Andrea Dupressoir |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00025250 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Torino |
datazione | sec. XVIII ultimo quarto; 1776 (post) - 1776 (ante) [analisi stilistica; bibliografia fonte archivistica] |
autore | Bernero Giovanni Battista (1736/ 1796), |
materia tecnica | marmo bianco di Carrara/ scultura/ trapanatura |
misure | alt. 56, largh. 47, prof. 27, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico non territoriale |
dati analitici | Il personaggio è rappresentato frontalmente, a mezzo busto, con il capo lievemente rivolto verso sinistra. Porta una parrucca con riccioli appiattiti, aderenti alla nuca, che scendono sino al collo; fronte scoperta. Indossa una marsina aperta sotto alla quale si intravedono una sottomarsina abbottonata, aperta nella parte superiore per lasciar fuoriuscire lo jabot. Sulla spalla sinistra è appoggiato un drappo che circonda la parte inferiore del busto, in corrispondenza delle braccia, appena accennate. La scultura poggia su un basamento a colonnetta con cornice superiore modinata. Esso è collocato su una mensola ornata da elemento a voluta nella parte superiore e da foglia di acanto stilizzata nella porzione inferiore. Al di sotto di essa è collocata la lapide commemorativa e la di sopra della scultura è affisso lo stemma.Soggetti profani. Ritratti. Personaggi: Giuseppe Andrea Dupressoir. Abbigliamento. Oggetti: drappo.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Dupressoir, Posizione: sopra il busto, Descrizione : [non leggibile con chiarezza dalla foto] entro cartiglio/ cimato da elmo piumato, |
notizie storico-critiche | Giuseppe Andrea Dupressoir, figlio di Giovanni Battista, generale sabaudo, Prefetto dell'Erario privato, gentiluomo di Camera e custode del Tesoro per volere del re di Sardegna, Carlo Emanuele III, fu benefattore dell'Ospizio di Carità, cfr. G. Claretta, I marmi scritti della città di Torino e de'suoi sobborghi, Torino, 1899, p. 424; Biblioteca Reale, datt. A. Manno, Il patriziato subalpino, sec. XX, vol. 5. Il busto che lo raffigura, commissionato dalla Congregazione di Carità allo scultore Giovanni Battista Bernero, venne pagato nel mese di aprile del 1776. Originariamente collocato nell'antica sede del Regio Ospizio di Carità in contrada di Po, fu trasportato nella sede attuale, unitamente a lapide e stemma relativi, durante gli ultimi giorni di luglio dell'anno 1888, ad opera dello scultore Arturo Rossi (notizie dal 1878 al 1910). |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino |
bibliografia | Claretta G.( 1899)p. 424 |
definizione | busto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
ente schedatore | R01 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Bertorello G.Compilatore scheda: Dellarocca A.Compilatore scheda: Filippi P.Compilatore scheda: Lenzi F.Compilatore scheda: Mariotti G.Compilatore scheda: Pianarosa P.Compilatore scheda: Romei G.Compilatore scheda: Saretto E.; Funziona |
anno creazione | 1979 |
anno modifica | 2006 |