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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | ritratto di Giuseppe Rossini |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00034250 |
localizzazione | Italia, Piemonte, AL, Alessandria |
datazione | sec. XIX fine; 1892 - 1892 [documentazione] |
autore | Castellani Federico (notizie 1848-1889), |
materia tecnica | tela/ pittura a oliolegno/ intaglio |
misure | alt. 98, largh. 73, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Il benefattore, raffigurato al centro della tela in posizione frontale, indossa un abito di colore grigio azzurro, camicia bianca e cravatta a righe di coloregrigio azzurro di diverse tonalità. Il busto del personaggio è inserito in un ovale, lo sfondo è di colore grigio bruno, il passepartout dipinto è di colore bruno ocra con volute e racemi di colore bruno, ma di una tonalità più chiara e tendente al giallo. Nella parte inferiore del dipinto compare, su fondo grigio-olivastro, una scritta in nero identificante il personaggio e l'entità della donazione.Soggetti profani. Ritratti. Personaggi: Giuseppe Rossini. Abbigliamento. Interno. |
notizie storico-critiche | Il ritratto, eseguito dallo Stabilimento Fotografico Castellani di Alessandria, è un dipinto ad olio, probabilmente realizzato per mezzo dell'ingrandimento di una forografia, tecnica in cui il Castellani si era specializzato come si legge infatti in un foglio pubblicitario, con il listino dei prezzi (Archivio dell'Ospedale Civile di Alessandria). Il dipinto, che presenta notevoli affinità con i ritratti firmati da Castellani di Guglielmo Pozzi, 1887 e Domenico Gallinotti, 1891, venne eseguito intorno al 1892, mentre la donazione di lire 10.000 da parte del benefattore avvenne nel 1891 come risulta dal testamento e da un elenco dei benefattori (Archivio dell'Ospedale). In questi anni a Francesco Mensi (1800-1888) e a Federic Castellani (1848-1889), che erano stati i ritrattisti dei benefattori dell'Ospedale Civile, si sostituì Teresa Casalone, vedova Castellani, che rilevò la ditta e con lettera del 30 luglio 1889, chiese all'Ospedale che "fosse mantenuta in suo favore la convenzione intesa con il defunto marito per l'esecuzione dei ritratti dei pii benefattori". La Congregazione di Carità accettò tale domanda come testimoniano una lettera del 30 luglio 1889 e gli altri ritratti firmati Castellani presenti in Ospedale e posteriori a tale data. Il dipinto venne collocato nel Salone delle Adunanze ma non si sa dove si trovasse prima di questa data nè quando passò alla collocazione attuale, poichè non furono registrati i molteplici spostamenti dei quadri avvenuti, all'interno dell'edificio ospedaliero, per esigenze di arredo di ufficio, corridoio, sale. Il dipinto compare in un inventario del 1960 (Archivio Ospedale) con il n° 55, numero che non ricompare sul retro del quadro, e con la data 1891 che va riferita alla donazione. |
definizione | dipinto |
regione | Piemonte |
provincia | Alessandria |
comune | Alessandria |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Soffiantino M. P.; Funzionario responsabile: Spantigati C. E.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bombino S. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bombino S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1984 |
anno modifica | 2006 |