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bene culturale | medaglia |
soggetto | ritratto di Leone X; giogo |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 09 00644195 |
localizzazione | FI, FirenzeVia Zannetti, 8 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Martelli, Via Zannetti, 8, Museo di Casa Martelli |
datazione | sec. XVIII ; 1737 (ca.) - 1740 (ante) [bibliografia] |
autore | Selvi Antonio (1679/ 1753), Vaggelli Bartolomeo (/ 1744), |
materia tecnica | bronzo/ fusione |
misure | mm., diam. 85, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | D. Ritratto di Leone X, R. giogoSoggetti profani. Ritratti: busto di profilo di Leone X. Abbigliamento rel igioso. Allegorie-simboli: giogo; nastro.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: impresa, Identificazione: Leone X, Descrizione : giogo con nastro, |
notizie storico-critiche | Questa fusione cava ritrae Giovanni de' Medici (1475-1521), figlio di Lore nzo il Magnifico e di Clarice Orsini. Giovanni fu nominato cardinale nel 1 491 ed eletto papa nel 1513 con il nome di Leone X. L'impresa del giogo fu scelto da Giovanni mentre era ancora cardinale al momento del primo rient ro dei Medici a Firenze nel 1512. Il motto deriva dal nuovo testamento del la bibbia (Matteo, XI, 30). La medaglia fa parte di una serie di 76 medagl ie di personaggi di casa Medici eseguita da Antonio Selvi. Selvi è ricorda to come allievo di Massimiliano Soldani Benzi da Francesco Maria Niccolò G abburri nelle sue 'Vite di pittori e scultori' (1719/1741, Firenze, Biblio teca Nazionale, Palatino E.B.9.5, vol. I, p. 326) e in effetti figura in t ra le maestranze che collaborarono con Soldani a realizzare il monumento f unebre del gran maestro dell'ordine di Malta, Manoel de Vilhena, elencate in una lettera inviata da Soldani a Niccolò Bandini il 16 settembre 1729 e pubblicata da Lankheit 1962). Secondo Fiorenza Vannel e Giuseppe Toderi (1987, 2006), il lavoro sulla serie di medaglie medicee con ogni probabili tà ebbe inizio nel 1737, proseguì almeno sino al 1739 (data che compare su alcune medaglie) e si concluse entro il 1 aprile 1740, quando le medaglie furono offerte in vendita ai lettori delle ' Novelle Letterarie fiorentin e'. Sappiamo, grazie all'annuncio del 1740, che Selvi si avvalse della col laborazione del formatore Bartolomeo Vaggelli, ma a giudizio di Vannel e T oderi, egli è responsabile solamente per la preparazione dei gessi per la fusione delle medaglie. I modelli in cera per 44 delle medaglie della seri e, ritrovati dall'antiquario Giovanni Pratesi, sono stati oggetto di uno s tudio accurato di Vannel e Toderi nel 1993. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: FI, Firenze |
bibliografia | Forrer L.( 1904-1930)vol. V, 1912, p. 472; Lankheit K.( 1962)p. 313, doc. 516; Langedijk K.( 1981-1987)vol. II, 1983, p. 1436, n. 103/66; Vannel F./ Toderi G.( 1987)p. 201, n. 263; Toderi G./ Vannel Toderi F.( 1993)pp. 7-22; Pracht Medici( 1998)p. 201, n. |
definizione | medaglia |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | Via Zannetti, 8 |
provvedimenti tutela | DM (L. n. 1089/1939, art. 3), 1989/07/10, 1989/07/21 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Civai A.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Goldenberg Stoppato L. (2005); Aggiornamento-revisione: Goldenberg Stoppato L. (2005); |
anno creazione | 1992 |
anno modifica | 2005 |
latitudine | 43.774177 |
longitudine | 11.253221 |