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bene culturale | dipinto |
soggetto | ritratto di Orazio Fontana |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 11 00206092 |
localizzazione | Italia, Marche, PU, Pesarovia Gioacchino Rossini, 37 |
contenitore | palazzo, Palazzo Mazzolari Mosca, via Gioacchino Rossini, 37, Musei Civici, depositi |
datazione | sec. XVI ; 1550 ((?)) - 1560 ((?)) [analisi storica] |
ambito culturale | ambito marchigiano(bibliografia) |
materia tecnica | rame/ pittura a olio |
misure | alt. 8.5, largh. 7, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Pesaro |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Ritratti: Fontana Orazio. Abbigliamento: contemporaneo. |
notizie storico-critiche | Il piccolo rame reca l'effigie di Orazio Fontana, membro della famiglia di maiolicari originari di Casteldurante e attivi a Urbino con una fiorente bottega nell'ambito della quale venne inventato un raffinatissimo ornato a raffaellesche, ispirato alle grottesche di Raffello, cui probabilmente allude l'iscrizione sul retro. In particolare Orazio, il più celebre della famiglia, fu autore di istoriati di tipo classico, con soggetti mitologico-storici. Dipinse i pezzi della "credenza" donata dal duca Guidobaldo II a Filippo II di Spagna (1562), con soggetti tratti da Taddeo Zuccari e da pittori romani, e quelli donati a Carlo V; quelli per la duchessa Vittoria e per la "credenza" del Cardinal Farnese. Fornì, poi, i vasi per la Spezieria del palazzo Ducale (oggi presso il Museo della Santa Casa di Loreto) con storie del Vecchio e del Nuovo Testamento, metamorfosi ovidiane, imprese d'eroi e giochi di fanciulli. Operò anche presso la corte di Torino nel 1564. L'iscrizione che sembra indicare gli estremi biografici di Orazio nel 1510 e nel 1571 non ha trovato nè conferma nè smentita nella bibliografia consultata; si sono, tuttavia, indicati il 1550 e il 1560 come termini cronologici del piccolo rame, considerando che il ritrattato potrebbe avere un'età tra i quaranta e i cinquant'anni e che le date riportate sul retro sono verosimilmente concordanti con le informazioni biografiche sul Fontana. Dalla bibliografia si ricava, per altro, che il padre di Orazio, Guido Durantino (1490-1576), probabilmente figlio di Niccolò Pellipario, doveva avere venti anni al momento della nascita di Orazio. Ed è solo dal 1541 che egli, non se ne conosce il motivo, cominciò ad adottare la firma "Fontana". |
bibliografia | Negro E.( 1993)p. 251; Loreti L. L.( 1986)pp. 249-260; Wilson T.( 2002)pp. 125149 |
definizione | dipinto |
regione | Marche |
provincia | Pesaro Urbino |
comune | Pesaro |
indirizzo | via Gioacchino Rossini, 37 |
ente schedatore | R11 |
ente competente | S70 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Franchini C.; Funzionario responsabile: Costanzi C.; Trascrizione per informatizzazione: Franchini C. (2003); Aggiornamento-revisione: Eusebi C. (2003), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Piccoli T. (2006), Refere |
anno creazione | 2003 |
anno modifica | 2003; 2006 |
latitudine | 43.910847 |
longitudine | 12.913901 |