immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | busto, opera isolata |
soggetto | ritratto di Ottavio Giuseppe Falletti |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00025278 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Torino |
datazione | sec. XVIII metà; 1747 (post) - 1747 (ante) [analisi stilistica; bibliografia fonte archivistica] |
autore | Deristo Carlo Francesco (notizie 1747-1754), |
materia tecnica | marmo/ scultura/ trapanatura |
misure | alt. 60, largh. 50, prof. 20, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico non territoriale |
dati analitici | Il personaggio è rappresentato frontalmente, a mezzo busto, con lo sguardo lievemente rivolto verso sinistra. Porta una parrucca con boccoli appiattiti e piccoli che discendono sino alle spalle. Fronte scoperta. Indossa una corazza con petto e spallacci lisci, sotto alla quale si intravedono la camicia e la cravatta. Sulla spalla destra è posto un drappo, variamente panneggiato, che circonda il busto, in corrispondenza delle braccia, appena accennate. La scultura poggia su un basamento a colonnetta con cornice superiore modinata. Esso è collocato su una mensola ornata da elemento a voluta nella parte superiore e da foglia di acanto stilizzata nella porzione inferiore. Al di sotto di essa è collocata la lapide commemorativa; al di sopra lo stemma.Soggetti profani. Ritratti. Personaggi: Ottavio Giuseppe Falletti. Abbigliamento.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Falletti, Posizione: sopra il busto, Descrizione : D'azzurro, alla banda scaccata d'oro e di rosso/ entro cartiglio/ sormontato da corona marchionale, |
notizie storico-critiche | Ottavio Giuseppe Falletti, figlio di Gerolamo, marchese di Barolo e vicerè di Sardegna, e di Elena Matilde Provana di Druent, fu capitano del reggimento provinciale di Torino. Sposò Maria Maddalena Carron di S. Tommaso. Beneficò l'Ospizio, designando l'Istituto erede di quarantamila lire, cfr. G. Claretta, I marmi scritti della città di Torino e de'suoi sobborghi, Torino, 1899, p. 420; Biblioteca Reale di Torino, datt., A. Manno, Il patriziato subalpino, sec. XX, v. 10. Il busto che lo raffigura, commissionato allo scultore Carlo Francesco Deristo dalla Congregazione di Carità, venne pagato nel mese di agosto dell'anno 1747. Originariamente collocato nell'antica sede del Regio Ospizio di Carità in contrada di Po, fu trasportato nella sede attuale, unitamente ai relativi lapide e busto, durante gli ultimi giorni di luglio dell'anno 1888, ad opera dello scultore Arturo Rossi (notizie dal 1878 al 1910). |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino |
bibliografia | Claretta G.( 1899)p. 420 |
definizione | busto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
ente schedatore | R01 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Bertorello G.Compilatore scheda: Dellarocca A.Compilatore scheda: Filippi P.Compilatore scheda: Lenzi F.Compilatore scheda: Mariotti G.Compilatore scheda: Pianarosa P.Compilatore scheda: Romei G.Compilatore scheda: Saretto E.; Funziona |
anno creazione | 1979 |
anno modifica | 2006 |