immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | medaglia |
soggetto | ritratto di Pier Francesco Foggini; figura femminile con una cornucopia e una bilancia |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 09 00644144 |
localizzazione | FI, FirenzeVia Zannetti, 8 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Martelli, Via Zannetti, 8, Museo di Casa Martelli |
datazione | sec. XVIII ; 1775 - 1775 [bibliografia] |
autore | Weber Giovanni Zanobio (1737 ca./ 1806 ca.), |
materia tecnica | bronzo/ fusione |
misure | mm., diam. 72, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | D. Ritratto di Pier Francesco Foggini, R. figura femminile con una cornuco pia e una bilanciaSoggetti profani. Ritratti: busto di profilo di Pier Francesco Foggini. Ab bigliamento. Personificazioni: figura femminile. Allegorie-simboli: cornuc opia; bilancia. |
notizie storico-critiche | Sul diritto di questa medaglia è raffigurato lo storico e teologo Pier Fra ncesco Foggini (Firenze 1713-Roma 1783), figlio del celebre scultore Giova n Battista Foggini. Compì gli studi universitari a Pisa e collaborò con La mi alle "Novelle Letterarie" fiorentine. Trasferitosi a Roma, lavorò alla Biblioteca Vaticana con Giovanni Bottari e gli successe come direttore nel 1775, avvenimento celebrato da questa medeglia. Di pensiero giansenista e innovatore, ebbe un ruolo nella soppressione della Compagnia di Gesù. Fu l'autore di numerose opere tra le quali il "Trattato di Sant'Agostino sull a Grazia". La medaglia fu eseguita da Giovanni Zanobio Weber, nipote del m edaglista Lorenzo Maria e figlio forse di Anton Filippo. Giovanni Zanobio si formò con lo zio alla Zecca di Firenze (la notizia è tramandata nell'au tobiografia di Lorenzo Maria, stilata nel 1753). Dallo zio fu nominato cap o incisore della Zecca fiorentina, e mantenne la carica anche dopo il 1766 quando la direzione della Zecca fu affidata a Luigi Siries. Non è chiaro se Giovanni Zanobio si sia trasferito per alcuni anni presso la Zecca di V ienna per eseguire alcuni talleri austriaci datati tra il 1761 e 1765 che portano la sua sigla I.Z.V. o se in realtà non siano stati battuti alla Ze cca di Firenze dietro permesso del granduca Pietro Leopoldo. Un piccolo gr uppo di medaglie celebranti illustri personaggi di Parma induce a pensare che Giovanni Zanobio visitò la città intorno al 1786. Se Giovanni Zanobio Weber fu un medaglista prolifico, la sua produzione è caratterizzata da un a notevole discontinuità di stile e di qualità. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: FI, Firenze |
bibliografia | Forrer L.( 1904-1930)vol. VI, 1916, pp. 403-404; Vannel F./ Toderi G.( 1987)p. 262, n. 400; Vannel F./ Toderi G.( 2006)p. 84, n. 524 |
definizione | medaglia |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | Via Zannetti, 8 |
provvedimenti tutela | DM (L. n. 1089/1939, art. 3), 1989/07/10, 1989/07/21 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Civai A.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Goldenberg Stoppato L. (2005); Aggiornamento-revisione: Goldenberg Stoppato L. (2005); |
anno creazione | 1992 |
anno modifica | 2005 |
latitudine | 43.774177 |
longitudine | 11.253221 |