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Opera d'arte ritratto di Pietro Boschi di Sterna Costantino (1861/ 1906), a Novara

L'opera d'arte ritratto di Pietro Boschi di Sterna Costantino (1861/ 1906), - codice 01 00033517 di Sterna Costantino (1861/ 1906), si trova nel comune di Novara, capoluogo dell'omonima provincia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalescultura, opera isolata
soggettoritratto di Pietro Boschi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00033517
localizzazioneItalia, Piemonte, NO, Novara
datazionesec. XIX ultimo quarto; 1889 (post) - 1889 (ante) [analisi stilistica; data]
autoreSterna Costantino (1861/ 1906),
materia tecnicamarmo bianco di Carrara/ intaglio/ scultura
misurealt. 73, largh. 73,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiCollocato sul lato nord. Medaglione ottagonale in cui è inscritta la cornice circolare con l'iscrizione. Al centro è posto il personaggio, raffigurato frontalmente, con lo sguardo rivolto allo spettatore. La scultura è caratterizzata dai particolari somatici e dell'abbigliamento sono resi con attenzione.Soggetti profani. Personaggi: Pietro Boschi. Abbigliamento.
notizie storico-criticheLa fattura del medaglione segue le intenzioni della delibera del 18 maggio 1848, illustrate nell'articolo del 1865 su "La Verità"; l'operazione di abbellimento viene effettuata contemporaneamente all'ampliamento antonelliano delle strutture architettoniche dell'Ente conclusosi nel 1864. Il rilievo raffigura Pietro Boschi che morì a Buenos Aires lasciando eredi delle sue sostanze l'Ospedale italiano di quella città e l'Ospedale Maggiore di Novara senza pesi o cariche. L'eredità complessiva ammontava a £. 18.700, trasmesse dal console italiano in titoli di credito (G. B. Morandi - S. Ferrara, L'Ospedale Maggiore della Carità di Novara. Memorie storiche, Novara 1907,p. 67). Il Bonola (N. Bonola, Busti di benefattori novaresi, estratto dal "BSPN", Anno LII, n. 1-2, Novara 1961, p. 17) riferisce come in un suo necrologio apparso sul giornale "L'operaio italiano" (Buenos Aires, 18-19 agosto 1884) il Boschi sia stato ritenuto sempre un avaraccio e come molta sia stata la sorpresa destata dal suo atto generoso. L'opera è affidata a Costantino Sterna nell'estate del 1889, dopo l'esecuzione del busto di Giuseppe Pampuri nel 1888. Lo scultore accetta ed il 10 agosto è concordato il prezzo in £. 300. L'opera viene scolpita a Cagliari, dove lo Sterna si trovava per lavoro, e perviene a Novara il 17 dicembre; per l'esecuzione viene utilizzata la fotografia di una persona qualunque in età senile che presta le proprie fattezze per il ritratto. La scelta dello Sterna come autore, rientra nella politica consueta dell'Ente che predilige le personalità emergenti fra i giovani pensionati del Collegio Caccia. Nato a Varallo Sesia, lo Sterna studi adisegno e scultura alla scuola d'Incoraggiamento di Varallo con il Frigiolini, si perfeziona presso il Laboratorio Barolo e come pensionato del Collegio Caccia frequenta dal 1884-1885 al 1888-1889 l'Accademia Albertina con il Sartorio (convalligiano) e con il Prof. Tabacchi (Archivio di Stato di Novara, Carte diverse. Elenco dei postulanti alle pensioni e sussidi, Fondo Archivio Nobile Collegio Caccia, cart. 78). Nella medaglia in oggetto - una delle poche eseguite dallo scultore conoscendosi al momento solo il ritratto funebre nel cimitero di Alzo, quello del padre nel cimitero di Varallo, un busto raffigurante "La Vergine di Nazaret" esposto a Varallo nel 1905 ed alcuni busti e ritratti due dei quali conservati presso la Pinacoteca di Varallo (C. Debiaggi, Dizionario degli artisti valsesiani, Varallo Sesia 1968, pp. 163-164) - l'autore, che tradusse in marmo anche opere modellate da Piero Canonica, lascia spazio ad intendimenti più veristici e meno accademici. Viene così privilegiata l'intensità espressiva mediante la proposta di un'immagine più "scomposta" ottenuta con l'accentuazione di particolari come capelli e barba e con tratti chiaroscurali più intensi nella zona centrale.
bibliografiaLa Verità( 1865); L'Operaio Italiano( 1884); Morandi G. B./ Ferrara S.( 1907)p. 56; Bonola N.( 1961); Debiaggi C.( 1968)pp. 163-164
definizionescultura
regionePiemonte
provinciaNovara
comuneNovara
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Mongiat E.; Funzionario responsabile: Venturoli P.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Marino L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Marino L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1984
anno modifica2006

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