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bene culturale | busto, opera isolata |
soggetto | ritratto di Pietro Giuseppe Giovannetti |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00025268 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Torino |
datazione | sec. XVIII metà; 1741 (post) - 1741 (ante) [analisi stilistica; fonte archivistica bibliografia] |
autore | Parodi Giovanni Battista (notizie 1741-1756), |
materia tecnica | marmo/ scultura/ trapanatura |
misure | alt. 60, largh. 55, prof. 36, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico non territoriale |
dati analitici | Il personaggio è rappresentato frontalmente, a mezzo busto. Porta una parrucca con scriminatura centrale e morbidi riccioli che discendono dietro le spalle; fronte scoperta. Indossa una marsina abbottonata parzialmente, sotto alla quale si intravedono la camicia e la cravatta pieghettata. Le braccia sono appena accennate. La scultura poggia su un basamento a colonnetta con cornice superiore modinata. Esso è collocato su una mensola ornata da elemento a voluta nella parte superiore e da foglia di acanto stilizzata nella porzione inferiore. Al di sotto di essa è collocata la lapide commemorativa; al di sopra lo stemma.Soggetti profani. Ritratti. Personaggi: Pietro Giuseppe Giovannetti. Abbigliamento.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Giovannetti, Posizione: sopra il busto, Descrizione : D'azzurro allo scaglione, accompagnato da tre stelle scintillanti, il tutto d'oro/ entro cartiglio/ sormontato da corona comitale, |
notizie storico-critiche | Pietro Giuseppe Giovannetti, figlio di Gian Michele, fu mastro uditore della Camera dei Conti e decurione della città. Fece testamento il 16 dicembre 1735 a favore dell'Ospizio di Carità. Morì il primo luglio 1739, cfr.G. Claretta, I marmi scritti della città di Torino e de'suoi sobborghi, Torino, 1899, p. 397; Biblioteca Reale, datt. A. Manno, Il patriziato subalpino, sec. XX, vol. 13. Il busto che lo raffigura, commissionato allo scultore Giovanni Battista Parodi dalla Congregazione di Carità, venne pagato nel mese di gennaio dell'anno 1741. Originariamente collocato nell'antica sede del Regio Ospizio di Carità in contrada di Po, fu trasportato nella sede attuale, unitamente ai relativi lapide e stemma, durante gli ultimi giorni di luglio dell'anno 1888, ad opera dello scultore Arturo Rossi (notizie dal 1878 al 1910). |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino |
bibliografia | Claretta G.( 1899)p. 397 |
definizione | busto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
ente schedatore | R01 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Bertorello G.Compilatore scheda: Dellarocca A.Compilatore scheda: Filippi P.Compilatore scheda: Lenzi F.Compilatore scheda: Mariotti G.Compilatore scheda: Pianarosa P.Compilatore scheda: Romei G.Compilatore scheda: Saretto E.; Funziona |
anno creazione | 1979 |
anno modifica | 2006 |