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Opera d'arte ritratto di Vittorio Emanuele II di Savoia a Torino

L'opera d'arte ritratto di Vittorio Emanuele II di Savoia - codice 01 00196986 si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in convento, servita, Convento dei Servi di Maria, Reale Basilica di Superga, Strada Basilica di Superga, 73, piano terreno, manica nord, Sala dei Re, parete d'ingresso
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bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoritratto di Vittorio Emanuele II di Savoia
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00196986
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, TorinoStrada Basilica di Superga, 73
contenitoreconvento, servita, Convento dei Servi di Maria, Reale Basilica di Superga, Strada Basilica di Superga, 73, piano terreno, manica nord, Sala dei Re, parete d'ingresso
datazionesec. XIX terzo quarto; 1859 (post) - 1874 (ante) [analisi storica; bibliografia documentazione]
ambito culturaleambito piemontese, esecutore(analisi stilistica; bibliografia; documentazione)
materia tecnicatela/ pittura a oliolegno/ intaglio/ doratura
misurealt. 228, largh. 138,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticicornice liscia a golaPersonaggi: Vittorio Emanuele II. Attributi: (Vittorio Emanuele II) fazzoletto; cappello a cilindro. Abbigliamento: da passeggio. Oggetti: tappeto; tenda; poltrona; tavolo; fogli di carta; ritratto di Maria Clotilde. Interno: parete di un interno di palazzo decorata con parasta.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: gentilizio, Identificazione: Savoia, Posizione: in basso a sinistra/ sulla tela, Descrizione : croce bianca in campo rosso,
notizie storico-criticheNessuna indicazione esplicita per l'attribuzione e la datazione della tela è presente negli inventari ed in altri documenti d'archivio consultati. Si tenga presente però una lettera al Ministro della Casa del Re a Roma dell'anno 1877 in cui si accenna ad una spesa di £ 40 per un ritratto del sovrano da inviarsi a Superga. L'opera appare eseguita in modo piuttosto corsivo con incertezze soprattutto nell'impostazione dello spazio intorno al sovrano. M. Lamberti (1980) ha ipotizzato, data la presenza nel quadro di un ritratto di Maria Clotilde e la rappresentazione non ufficiale del Sovrano in abiti da passeggio, senza indulgenza nei confornti delle caratteristiche fisiche della persona, che si tratti di un omaggio che doveva essere inviato alla figlia prediletta, residente a Parigi dopo il matrimonio con Gerolamo Bonaparte, avvenuto nel 1859. Il ritratto del sovrano, inoltre, sembra riprodurre una fotografia datata tra il 1863 e il 1867 dello studio milanese di Cesare Bernieri, una sorta di immagine ufficiale che Vittorio Emanuele regalava abitualmente in quegli anni. Faceva parte della serie di opere inventariate come "Proprietà privata di S.M.".
altra localizzazioneluogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino
committenzaVittorio Emanuele II Re d'Italia ? (sec. XIX/ terzo quarto)
bibliografiaCastelnuovo E./ Rosci M.( 1980)v. II, pp. 661-662; Corgnati M./ Ghibaudi C.( 2000)p. 85
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
toponimoSuperga (frazione)
indirizzoStrada Basilica di Superga, 73
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Facchin L.; Funzionario responsabile: Ciliento B.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pivotto P. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2000
anno modifica2007
latitudine45.078413
longitudine7.771648

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