immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | rilievo |
soggetto | ritratto postumo di Maria Luisa di Borbone |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00225234 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Galleria d'Arte Moderna |
datazione | sec. XIX ; 1840 - 1840 [data] |
autore | Consani Vincenzo (1818/ 1887), |
materia tecnica | marmo/ scultura |
misure | cm, alt. 48.5, largh. 38.5, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: Maria Luisa di Borbone. |
notizie storico-critiche | Il ritratto di Maria Luisa fu commissionato dal figlio Carlo Lodovico ed inizialmente posto nel Palazzo Ducale di Lucca sino a quando fu acquistato nel 1850, su stima di Bezzuoli e Costoli per le collezioni lorenesi di Leopoldo II. Questi destinerà il bassorilievo al palazzo della Crocetta (1856), da dove l'opera fu trasferita con tutta la raccolta di oggetti d'arte nella reale Accademia di Belle Arti, poi Galleria d'Arte Antica e Moderna. Dal 1924 si trova nella Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti. L'opera ha subito tali vicende insieme ad altri due pezzi del Consani di proprietà dei Borbone di Lucca: la testa del San Giovanni Battista e il Ritratto di Michelangelo. Il volto di Maria Luisa, figlia del re di Spagna Carlo IV e moglie di Ludovico di Parma fu scolpito a distanza dalla morte, avvenuta a Roma nel 1824 per volontà del figlio Carlo Lodovico, per il quale il Consani modellò diversi busti relativi a personaggi della famiglia ducale (quello raffigurante il Duca stesso, sua moglie la sorella Luisa Carlotta di Borbone, il principe ereditario e i fratelli Deaki suoi precettori ungheresi). Piaceva del Consani lla grande capacità di presa realistica, necessario elemento per la fortuna del genere, tuttavia composta secondo la naturalezza dell'arte rinascimentale, alla quale si spirava accogliendo la tradizione lucchese e la tendenza culturale del tempo. Scelta stilistica che si conformerà con il suo apprendistato presso il Pampaloni, a Firenze nel 1843. Il Ridolfi (1888) ricorda questa opera, ma come raffigurante Luisa Carlotta di Borbone, principessa Sassonia, sorella di Carlo Ludovico e prima protettrice del Consani, da quando questi giovinetto nel 1835 le volle mostrare il busto in gesso minore del vero del padre cappuccino Francesco Maria Finucci. Tuttavia il bassorilievo, ben documentato, mostra proprio l'effigie di Maria Luisa e sembra anzi dipendere iconograficamente dal profilo incera di Antonio Santarelli, poi utilizzando per un'incisione che Raffaello Morghen realizzò con l'Almanacco Etrusco, che riportava i ritratti dei reggenti (Casarosa, 1981). Segnaliamo inoltre l'esistenza di un calco riproducente l'opera del Consan presso la Gipsoteca dell'Istituto d'Arte di Porta Romana; ma non è nota purtroppo la provenienza di questo gesto (A.M.Caputo Calloud, in La scultuta italiana dal XV al XX secolo nei calchi della Gipsoteca, Firenze, 1989, scheda n. 40). |
bibliografia | Descrizione oggetti( 1869)p. 50, n. 11; Pieraccini E.( 1884)p. 143; Vita opere( 1888)pp. 9, 43; Esposizione Società( 1933); Cultura neoclassica( 1972)p. 124, n. 23; Ritrattini cera( 1981)pp. 51-52, n. 28 |
definizione | rilievo |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | P.zza Pitti, 1 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Caputo Calloud A.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Gavioli V. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Gavioli V. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1989 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.765150 |
longitudine | 11.248242 |