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bene culturale | dipinto, Sacra Famiglia Panciatichi |
soggetto | Sacra Famiglia con San Giovanni Battista bambino |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00021797 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi |
contenitore | palazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, sala 64 Bronzino |
datazione | sec. XVI ; 1540 (ca) - 1545 (ca) [bibliografia] ; ; ; |
autore | Allori Agnolo detto Bronzino (1503/ 1572), |
materia tecnica | tavola/ pittura a olio |
misure | cm, alt. 117, largh. 89, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Giovannino; San Giuseppe. Abbigliamento: contemporaneo. Paesaggi: rocce; arbusti; vegetali; torri e mura merlate; case; edificio con cupola. Oggetti: cartiglio; libro; cuscini; vessillo.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Panciatichi, Posizione: in alto a sinistra sul vessillo, Descrizione : troncato: nel primo al bisante del popolo, nel secondo d'argento, |
notizie storico-critiche | Scrive il Vasari nella vita del Bronzino: "a Bartolomeo Panciatichi fece due quadri grandi di nostre donne con altre figure...". E, pochi anni dopo il Borghini ricorda: "in casa di Bartolomeo Panciatichi cameriere del Granduca sono di sua mano (del Bronzino) due quadri della Vergine gloriosa con altre figure bellissime...". La critica ha costantemente riconosciuto in uno dei due dipinti menzionati dal Vasari e dal Borghini, la "Sacra famiglia" degli Uffizi; questa identificazione trova una ulteriore, e definitiva, conferma nell'arme della famiglia Panciatichi, dipinta dal Bronzino sul vessillo che sventola sulla torre merlata. Se l'attribuzione del dipinto, per la presenza della firma e per l'inconfondibile cifra stilistica, non ha mai suscitato dubbio alcuno, controversa appare la sua collocazione cronologica che, in pratica, oscilla nell'arco di un ventennio infatti, mentre lo Smith pensa che la realizzazione della "Sacra famiglia" sia da porre nei primissimi anni del quarto decennio del secolo, l'Emiliani la pone successivamente al ritorno del Bronzino dal viaggio a Roma, avvenuto nel 1548. Sarà forse da preferire una datazione intermedia, intorno al 1540, come sostiene la Becherucci, e con lei una cospicua parte della critica. Da un punto di vista stilistico, il dipinto rappresenta uno dei momenti più alti della poetica bronzinesca e si caratterizza per la assoluta bellezza del disegno e per l'elegante e raffinata astrazione delle forme. Al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi si conserva un disegno del Bronzino (n. 6639F0) ed una replica con varianti, sempre del Bronzino, si trova a Londra in collezione Phillips. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
committenza | Panciatichi Bartolomeo (1530/ 1535) |
bibliografia | Inghirami F.( 1834)p. 25; Vasari G.( 1878-1885)v. VII, p. 595; Goldschmidt F.( 1911)p. 53; Schulze H.( 1911)p. XIII; Clapp F. M.( 1916)p. 97; Mc Comb A.( 1928)p. 60; Berenson B.( 1936)p. 99; Becherucci L.( 1944)p. 46; Smyth C. H.( 1949)p. 195, 206; Emilia |
definizione | dipinto |
denominazione | Sacra Famiglia Panciatichi |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | piazzale degli Uffizi |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Bellini F.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Pinelli M. (1989); Aggiornamento-revisione: Pinelli M. (1989), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Romagnoli G./ Rousseau B. (2002), Refe |
anno creazione | 1973 |
anno modifica | 1989; 2002; 2006; 2015 |
latitudine | 43.768826 |
longitudine | 11.255744 |