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bene culturale | dipinto |
soggetto | Sacra Famiglia con San Giovanni Battista bambino |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00021961 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, depositi |
datazione | sec. XVIII ; 1702 - 1702 [documentazione; bibliografia] |
autore | Giordano Luca (1634/ 1705), |
materia tecnica | vetro/ pittura a olio |
misure | cm, alt. 34, largh. 44, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | n.p.Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; San Giuseppe; Gesù Bambino; San Giovannino. Attributi: (San Giuseppe) bastone. Attributi: (San Giovannino) croce astile; cartiglio. Figure: angeli; cherubini. Paesaggi: paesaggio campestre; paesaggio marittimo. Architetture: edificio circolare. Elementi architettonici: frammento di colonna. Abbigliamento religioso. |
notizie storico-critiche | Chiarini lo cita come 'Riposo durante la fuga in Egitto', ma la Meloni nota come vi sarebbe incongrua la figura di S. Giovannino che si ritrova comunemente nella Sacra Famiglia in atto di adorare il Bambino. In questo dipinto la Madonna è seduta con il Bambino ai piedi di una colonna spezzata; accanto a lei S. Giuseppe, pensieroso che si appoggia al bastone. Ai piedi della Madonna sta S. Giovannino e tra le nuvole quattro angioletti osservano la scena. In lontananza veduta di una marina, con la stessa costruzione rotonda sopra un'altura che ritroviamo anche nella 'Fuga in Egitto'. Il dipinto con il suo pendant (inv. 7012) era nei magazzini non identificato. E' stato riconosciuto come opera del Giordanoindipendentemente da Chiarini e dalla Meloni. Il De Dominici nella biografia di Luca Giordano dce che il pittore di ritorno dalla Spagna, nel 1702, passò per l'ultima volta per Firenze. Questo passaggio è confermato anche da una lettera che il Gran Principe Ferdinando inviò a Nicola Cassana il 26 maggio 1702. Il De Dominici afferma che per Ferdinando dipinse molti quadretti su vetro per ornamento di un grande scrigno; ma il Gran Principe per la loro eccellenza volle che fossero immessi nella sua collezione. Non vi è dubbio che questo quadretto sia uno di quelli, infatti è elencato tra i quadri della collezione di Ferdinando (1713). |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Italia, Toscana, FI, Firenze |
bibliografia | De Dominici B.( 1742-1745)III, p. 428; Rau A./ Rastrelli M.( 1769-1776)p. 217; Ferrari O./ Scavizzi G.( 1966)II, p. 329; Chiarini M.( 1969)p. 59; Meloni Trkulja S.( 1972)p. 45, n. 267 |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | piazzale degli Uffizi |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Picciolini A.; Funzionario responsabile: Paolucci A.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bartolucci L. (2006); Aggiornamento-revisione: Fabiani L. (1999), Referente scientifico: Damiani G.; ARTPAST (2006), Referente scientifi |
anno creazione | 1973 |
anno modifica | 1999; 2006 |
latitudine | 43.768826 |
longitudine | 11.255744 |