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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | Sacra Famiglia |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00021690 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi |
| contenitore | palazzo, statale, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, depositi |
| datazione | sec. XVIII inizio; 1700 (ca) - 1710 (ca) [fonte archivistica; bibliografia] |
| autore | Crespi Giuseppe Maria detto lo Spagnolo (1665/ 1747), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | cm, alt. 59.1, largh. 48.6, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | n.p.Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Giuseppe. Attributi: (San Giuseppe) verga fiorita; libro. Animali: uccellino. Abbigliamento religioso. |
| notizie storico-critiche | La Madonna a mezzo busto sorregge il Bambino, raffigurato come puer, tra le braccia; questi è rivolto verso chi guarda e tiene l'indice della mano sinistra alzato, con la destra stringe un uccellino (poco visibile). In secondo piano a sinistra, di profilo, è San Giuseppe raffigurato come vecchio con barba bianca; tiene nelle mani la verga fiorita ed un libro che sta leggendo. Il pesante inscurimento della tela ha ridotto questa figura quasi un monocromo. Una vecchia scheda manoscritta della Soprintendenza, riportando il contenuto del foglietto che indica la provenienza della tela, vi aggiunge: '1706 [...] Spagnolo'. Di tale indicazione, anche se impossibile controllare la fonte, riteniamo si debba tenere conto. Lo stesso Chiarini (1969), che pubblicò il dipinto, accettava quell'indicazione, senza trarne però le debite conclusioni; ipotizzava infatti un'attribuzione dell'opera a Luigi Crespi (non ancora nato nel 1706), dato che il dipinto, per il 'suo aspetto molto guercinesco', sarebbe stato'insolito per un Crespi fiorentino'.Ma il fatto che questa Sacra Famiglia appartenesse al Convento di S. Bartolomeo dei monaci di Monte Oliveto ci suggerisce la possibile provenienza dal convento bolognese di S. Michele in Bosco, anche esso dei monaci benedettini olivetani. Crespi era in contatto con il convento bolognese da quando, ancora giovane, vi studiava gli affreschi di Ludovico Carracci; dunque è verosimile che la nostra opera sia arrivata a Firenze tramite quel monastero. Il dipinto, per affinità stilistica, ci sembra coevo al 'Ritratto di fanciullo', Modena, Galleria Campori (pubblicata in Matteucci, 1965, tav. VIII), opera giovanile degli inizi del XVIII secolo. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Italia, Toscana, FI, Firenze |
| bibliografia | Matteucci A.M.( 1965); Chiarini M.( 1969)p. 82, n. 143; Descrizione R. Galleria( 1792)p. 203 |
| definizione | dipinto |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | piazzale degli Uffizi |
| ente schedatore | S156 |
| ente competente | S156 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Bagnoli A.; Funzionario responsabile: Sframeli M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bartolucci L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST (2006), Referente scientifico: Sframeli M.; |
| anno creazione | 1973 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 43.768826 |
| longitudine | 11.255744 |
Beni-Culturali