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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | Sacra Famiglia e Santi |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 11 00272959 |
| localizzazione | Italia, Marche, AN, Osimo |
| datazione | secc. XVII/ XVIII fine/inizio; 1690 - 1710 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | ambito marchigiano, esecutore(analisi stilistica) |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 250, largh. 170, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Giuseppe; Sant'Antonio da Padova; San Tommaso d'Aquino; San Filippo Neri; San Luigi Gonzaga. Attributi: (Sant'Antonio da Padova) giglio; (San Tommaso d'Aquino)stella sul petto; abito monacale; (San Giuseppe) verga; (San Luigi) tonicella; (San Filippo Neri) abito filippino. Figure: cherubini. Fenomeni naturali: nuvole. |
| notizie storico-critiche | il dipinto un tempo faceva bella mostra sul primo altare a destradella chiesa di San Filippo Neri a seguito delle soppressioni degliordini religiosi dopo l'unit... d'Italia è passato di propriet...civica; per lungo tempo è stato tenuto nella soffitta del PalazzoMunicipale fin quando non si è costituita la Civica Raccolta; ildipinto è costruito secondo il diffuso schema delle SacreConversazioni; la Madonna con il Bambino appare in alto seduta sullenuvole e circondata da San Giuseppe e da alcune teste di cherubino;in basso a sinistra Sant'Antonio da Padova, San Nicola da Tolentino,inginocchiato in preghiera il donatore, a destra San Filippo e SanLuigi Gonzaga; il collegamento tra i due mondi, divino e terreno,avviene mediante l'incedere della Madonna verso i Santi la cui mimica,gesti ed espressioni estatiche mira ad intensificare la unione tra idue mondi; l'opera segue un modulo compositivo tipico del climacontroriformistico; i Santi rapiti dall'apparizione divina invitano lospettatore a partecipare all'evento,la funzione mediatrice èsottolineata, infatti, dai gesti delle mani in segno di invito; loeffetto sovrannaturale è reso più suggestivo dal cromatismo sofficee delicato che investe la zona superiore con l'intento di esaltare lamonumentalit...; con tale bagliore contrastano i toni scuri e brunidegli abiti dei Santi; l'opera denota la mano di un artista discretoaggiornato sulle formule della pittura classica barocca, non mancanoechi della tradizione seicentesca emiliana; lo stile aggraziato ela naturalezza del movimento del bambino, l'intensit... devozionaleespressa da alcuni volti, quale quello di san Nicola, rendono ildipinto degno di attenzione; di diversa mano e di fattura non certoadeguata all'insieme della pala risulta la figura in basso a destrainginocchiata vestita con l'abito dell'ordine di San Filippo Neri,l' immagine sembra posticcia, la sensazione nasce dal fatto che sipresenta, in particolare nel volto, pesanemente ridipinta come sefosse stata aggiunta in seguito |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Marche, AN, Osimo |
| bibliografia | Pittura italiana( 1990)v.I pp. 351-463 |
| definizione | dipinto |
| regione | Marche |
| provincia | Ancona |
| comune | Osimo |
| ente schedatore | R11 |
| ente competente | S70 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Mariano F.Compilatore scheda: Esposito M.; Funzionario responsabile: Massa M.; Trascrizione per informatizzazione: Servizi Integrati Sas (1998); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Del Baldo K. (2006), Referente scientifico: NR (recupero |
| anno creazione | 1998 |
| anno modifica | 2006 |
Beni-Culturali