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Opera d'arte sacrificio a Priapo a Firenze

L'opera d'arte sacrificio a Priapo - codice 09 00129699 si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Museo degli Argenti, Mezzanino, sala delle gemme.
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bene culturaledecorazione a intaglio
soggettosacrificio a Priapo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00129699
localizzazioneITALIA, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Museo degli Argenti, Mezzanino, sala delle gemme.
datazionesec. XVI prima metà; 1500 - 1549 [analisi stilistica]
ambito culturalebottega italiana(analisi stilistica)
materia tecnicaeliotropio/ incisioneoro/ fusione/ smaltaturasmalto
misuremm, diam. 30,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiCornice circolare in oro formata da foglie di alloro intrecciate e legate da bende smaltate di azzurro e tramezzate da smalto nero, di cui rimangono solo poche tracce.Figure: figure femminili panneggiate; figure maschili. Oggetti: ara.
notizie storico-criticheIl Kris (1929) considera questo intaglio del XVI secolo, confrontandolo con l'opera di Valerio Belli in calcedonio rappresentante una scena nuziale (inv. Gemme 1921, n. 307). In una nota manoscritta di gemme acquistate per conto del cardinale Leopoldo dei Medici, da Monsù Vonet, in data 3 luglio 1673 si legge: "Un sacrificio di Priapo in eliotropio orientale". Questo intaglio fu pagato insieme a un anello con una agata 8 scudi. Reputiamo probabile che tale acquisto possa riferirsi all'oggetto in questione, dato che il soggetto della pietra fu proprio definito dall'inventario del 1786 "Sacrificio a Priapo". Inoltre nella raccolta di Leonardo Agostini , ripubblicata dal Maffei all'inizio del XVIII secolo, compare un intaglio identico a questo da noi esaminato. È possibile pertanto che questa gemma sia la medesima che una volta appartenne all'Agostini, dato che come scrive il Pelli, il cardinale Leopoldo fu in stretto contatto con l'Agostini e molte sue gemme passarono nel gabinetto del Granduca di Toscana.
altra localizzazioneluogo di provenienza: ITALIA, Toscana, FI, Firenze
bibliografiaAgostini L.( 1657-1669)v. I, p. 31, tav. 142; Maffei P.A.( 1707-1709)v. III, pp. 73-77; Dolce F.M.( 1777)p. 28, n. 15; Kris E.( 1929)v. I, p. 154, n. 47; Museo argenti( 1967)p. 187, n. 1165; Casarosa M.( 1976)p. 58; Mythologica Erotica( 2005)p. 241, n. 11
definizionedecorazione a intaglio
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoP.zza Pitti, 1
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Casarosa M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: Gennaioli R. (2007); Aggiornamento-revisione: Gennaioli R. (2007), Referente scientifico: Sframeli M.;
anno creazione1973
anno modifica2007
latitudine43.765656
longitudine11.249350

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