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bene culturale | piatto da parata |
soggetto | Sacrificio di Marco Curzio |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00259969 |
localizzazione | Italia, Toscana, AR, ArezzoVia S. Lorentino, 8 |
contenitore | palazzo, museo, Palazzo Bruni-Ciocchi, Via S. Lorentino, 8, Museo Statale d'Arte Medievale e Moderna |
datazione | sec. XVI secondo quarto; 1525 (ca.) - 1549 (ca.) [analisi stilistica; bibliografia] |
ambito culturale | bottega urbinate(analisi stilistica) |
materia tecnica | maiolica |
misure | alt. 3.8, diam. 29.2, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Arezzo |
dati analitici | Piatto da parata in maiolica dipinta in arancio, bruno, giallo, nero, turchino, verde con lumeggiature bianche, con larga tesa entro filetto giallo, perete curva e al centro, cavetto leggermente umbonato. Il verso è smaltato, senza listello e con filetto doppio all'esterno, semplice vicino alla parete. Il recto presenta il Sacrifizio di Marco Curzio che si getta nella voragine per votarsi agli dei dell'Inferno. Al centro, Curzio sul cavallo impennato, verso destra; attorno, soldati che buttano vasi e a destra, testimoni. Nello sfondo a destra il porticato del foro romano e a sinistra la città.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Il soggetto è da Tito Livio, Ab Urbe Condita, VII, 6; per spiegare la presenza del lago Curtius nel mezzo dell'antico forum romano si narra che una voragine vi sie era aperta che poteva essere colmata secondo l'oracolo soltanto con qualche cosa di grande valore. Marco Curzio, giovane soldato lo interpretò come il sacrifizio di uno dei migliori giovani e vi si buttò armato col cavallo. Il pezzo presenta con l'opera di Giulio da Urbino, M° itinerante nella bottega di M° Alessandro da Rimini, nelle decorazioni calligrafiche mentre le figure non ne hanno l'eleganza slanciata.. Vedere in particolare la brocca Inv. 1117. L'attività di Giulio attivo a Urbino e a Rimini, sulla strada per Ferrara dove lavorò per Alfonso II è qui riconoscibile nei modi riproposti anche se meno elegante, nel cavallo per esempio, molto simile al cavallo impennato a sinistra sulla brocca bolognese, e nei particolari compositivi come nei sassi sparsi sul suolo, tipici della bottega dei Lanfranco a Pesaro. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, AR, Arezzo |
definizione | piatto da parata |
regione | Toscana |
provincia | Arezzo |
comune | Arezzo |
indirizzo | Via S. Lorentino, 8 |
ente schedatore | S04 |
ente competente | S04 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Fuchs D. C.; Funzionario responsabile: Casciu S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Meocci F. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Meocci F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1991 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.462177 |
longitudine | 11.877183 |