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Opera d'arte Salomone e Betsabea di Antonozzi Francesco (notizie prima metà sec. XVIII), a Osimo

L'opera d'arte Salomone e Betsabea di Antonozzi Francesco (notizie prima metà sec. XVIII), - codice 11 00272981 di Antonozzi Francesco (notizie prima metà sec. XVIII), si trova nel comune di Osimo nella provincia di Ancona
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoSalomone e Betsabea
tipo schedaOA_3.00
codice univoco11 00272981
localizzazioneItalia, Marche, AN, Osimo
datazionesec. XVIII prima metà; 1700 - 1749 [analisi stilistica]
autoreAntonozzi Francesco (notizie prima metà sec. XVIII),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 250, largh. 266,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico non territoriale
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Salomone; Betsabea. Figure: figure femminili; figure maschili. Oggetti: scettro; corona; baldacchino.
notizie storico-criticheil dipinto replica uno dei quattro piccoli affreschi ovali eseguitidal Domenichino (1581ù1641) intorno al 1628 nella cappella Bandini inSan Silvestro al Quirinale a Roma, sita all'estremit... del transettosinistro; insieme ad altre tre tele anch'esse a soggetto biblico fabella mostra nella sala riunioni della Banca Cariverona; varie sono lefonti iconografiche cui si riferisce l'episodio: la Bibbia dei poveri,lo Speculum Humanae Salvationis, e le Meditazioni sulle SetteFestivit...della Vergine di Vincenzo Bruno del 1607; in particolare lascena si riferisce al paragrafo delle "figure" scritto dal Bruno dovea proposito delle festivit... della Vergine descrive l'episodio diSalomone che fa sedere accanto a sè la madre spiegandolo come iltrionfo della Madre di Dio; il dipinto si discosta dall'originale perimpercettibili varianti dovute all'inserimento della scena in unospazio maggiore in quanto non costretto dalla cornice ovale; l'intentodell'Antonozzi è quello di restare fedele all'andamento classicistadel modello originario riuscendoci in modo egregio, senza scadere nellafredda ripetizione copistica; la sua linea fluida crea forme morbidee l'inespressivit... dei volti dipinti dal Domenichino è lievementeattutita soprattutto nelle figure secondarie; da notare il raffinatocromatismo messo in risalto dalla luce soffusa; non abbiamo notiziespecifiche riguardo all'opera però sappiamo dallo Spada (s.d.,p.45)che in Palazzo Gallo agli inizi del '900 si conservava un dipinto digrandi dimensioni dell'Antonozzi ma non indica il titolo, si puòsupporre che non si tratti del nostro ma bensì di un Noè ebro citatodal Grillantini (1969, p. 482)
bibliografiaGrillantini C.( 1975)p. 21; Pittura italiana( 1990)v. I, p. 381; Domenichino: 1581( 1996)pp. 318-329
definizionedipinto
regioneMarche
provinciaAncona
comuneOsimo
rapportoRAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: copia, Opera finale/originale:dipinto, Soggetto opera finale/originale: Salomone e Betsabea, Autore opera finale/originale: Domenico Zampieri detto il Domenichino, Data opera finale/originale: , Collocazione
ente schedatoreR11
ente competenteS70
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Mariano F.Compilatore scheda: Esposito M.; Funzionario responsabile: Massa M.; Trascrizione per informatizzazione: Servizi Integrati Sas (1998); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Del Baldo K. (2006), Referente scientifico: NR (recupero
anno creazione1998
anno modifica2006

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