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bene culturale | scomparto di trittico, elemento d'insieme, scomparto destro |
soggetto | San Bartolomeo |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00121924 - 3 |
localizzazione | Toscana, FI, Firenzevia Ricasoli, 58/60 |
contenitore | monastero, già benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, piano primo, sala del tardo Trecento |
datazione | secc. XIV/ XV ; 1398 - 1400 (ca) [bibliografia] ; |
autore | Lorenzo di Niccolò (notizie 1391-1412), Gerini Niccolò di Pietro (notizie dal 1368/ 1414-1415), |
materia tecnica | tavola/ pittura a tempera |
misure | cm, alt. 140, largh. 48, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | n.p.Personaggi: San Bartolomeo. |
notizie storico-critiche | Il trittico proviene dall'altare di patronato della famiglia Cortigiani nella chiesa di S. Michele Visdomini a Firenze, per cui fu commissionato tra la fine del Trecento e l'inizio del Quattrocento. Fu trasferito per volontà della famiglia Cortigiani nell'oratorio di S. Margherita a Torre presso Calenzano, di patronato della stessa famiglia, alla fine del XVI secolo; là rimase fino al 1863, quando fu ritirato dalle Gallerie Fiorentine in precarie condizioni (Tronconi in Tardo Trecento 2010). Smembrato, la tavola centrale è stata per lungo tempo esposta nel Museo di Arezzo, mentre i laterali sono sempre rimasti nei depositi delle Gallerie fiorentine; nel 1995 il trittico è stato riunito, e trasferito alla Galleria dell'Accademia nel 1998. Il pannello centrale fu riconosciuto come opera di Lorenzo di Niccolò da Salmi (1913) e collegato ai due laterali, già ascritti a Lorenzo da Sirén (1920), da Cohn (1958), con datazione tra il 1398 e il 1402 in base allo studio dei documenti. La critica più recente ritiene la tavola centrale lavoro di Lorenzo di Niccolò tra neogiottismo e influenze spinelliane, mentre per i due Santi laterali la maggiore forza costruttiva fa pensare all'intervento di Niccolò di Pietro Gerini, col quale Lorenzo collaborava in quegli anni; la datazione sembra da circoscrivere tra il 1398 e il 1400 (Tronconi in Tardo Trecento 2010). |
altra localizzazione | luogo di deposito: Toscana, FI, Calenzano; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di deposito: Toscana, FI, Firenze; luogo di deposito: Toscana, FI, Firenze; luogo di deposito: Toscana, FI, Firenze; luogo di deposito: Toscana, FI, Firenze |
altre attribuzioni | Antonio VenezianoNiccolò di Pietro Gerini/ scuola |
committenza | Bonifacio Cortigiani (1398) |
bibliografia | Cohn W.( 1958)pp. 41-43; Offner R.( 1981)p. 75; Klesse B.( 1967)pp. 336-337; Van Marle R.( 1923-1938)v. III, p. 643, n. 2; Tartuferi A.( 1983)pp. 5-8, 11-13, 17; Kirchen Florenz( 1940-1954)v. IV, p. 200; Capolavori sconosciuti( 1995)pp. 18-19; De Vries A. |
definizione | scomparto di trittico |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via Ricasoli, 58/60 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Simari M. M.; Funzionario responsabile: Paolucci A.Sframeli M.; Aggiornamento-revisione: Caldini R. (2011), Referente scientifico: Sframeli M.; Parenti D.; |
anno creazione | 1977 |
anno modifica | 2011 |
latitudine | 43.777035 |
longitudine | 11.258756 |