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bene culturale | dipinto |
soggetto | San Bonaventura |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 11 00246836 |
localizzazione | Italia, Marche, PU, Fanovia Da Serravalle |
contenitore | chiesa, Chiesa di S. Maria Nuova, via Da Serravalle, entro cornice |
datazione | sec. XVIII prima metà; 1700 - 1749 [analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito Italia centrale(analisi stilistica) |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 110, largh. 80, |
condizione giuridica | proprietà Stato, NR (recupero pregresso) |
dati analitici | Il busto del Santo si dispone frontalmente, ma il capo è leggermente ruotato verso destra. S. Bonaventura con una mano tiene una penna, con l'altra un libro appoggiato ad un tavolo su cui è possibile vedere anche un cappello cardinalizio rosso. Indossa sopra il saio la cappa da cardinale. Questa, dello stesso colore scuro del saio, ha il bordo rosso. Lo sguardo, come nella parte di queste immagini di Santi, è rivolto al cielo.Personaggi: San Bonaventura. |
notizie storico-critiche | Della letteratura storico-critica sette-ottocentesca relativa alla chiesa, solo il Tomani Amiani (1853) dedica appena un cenno fugace alle tele ovali distribuite lungo le pareti della chiesa. Anche Battistelli (1987), individuandone il minor interesse rispetto ad altre opere presenti nella chiesa, si limita ad un breve riferimento a loro proposito. La tela di S. Giovanni da Capestrano, assieme alle altre 16, risale al secolo XVIII essendo parte integrante del complesso ornamentale che ricoprì la chiesa al momento del suo rinnovamento settecentesco. Esse si inquadrano nell'ambito di quella pittura devozionale che ebbe tanto spazio nella pittura sacra sei-settecentesca. La difficoltà di lettura dell'intero ciclo rende disagevole una sicura definizione dell'ambito culturale ed artistico. Appare comunque evidente l'utilizzo di una gamma cromatica spesso ribassata ed unificata, schiarita da pochi tocchi di luce. La stesura non compatta del colore ed il volume saldo ma non tornito ed insieme un controllo di mezzi stilistici fanno pensare ad esiti settecenteschi della pittura sacra barocca. Tali aspetti caratterizzano la maggior parte delle tele che rivelano una certa uniformità stilistica. Nel dipinto in esame non si rilevano particolari diversità stilistiche rispetto a quelli collocati nella parete opposta. La difficile leggibilità della tela impedisce di stabilire tuttavia se alcune incertezze rilevabili per esempio nella resa della spalla di sinistra siano effettive. Gli attributi caratterizano il Santo ocme scrittore e teologo. |
bibliografia | Tomani Amiani S.( 1981)p. 135 |
definizione | dipinto |
regione | Marche |
provincia | Pesaro Urbino |
comune | Fano |
indirizzo | via Da Serravalle |
ente schedatore | S70 |
ente competente | S70 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: De Blasi E.; Funzionario responsabile: Valazzi M. R.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Vanni L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Vanni L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1990 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.841605 |
longitudine | 13.016404 |