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bene culturale | dipinto murale |
soggetto | San Francesco d'Assisi riceve le stimmate |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00291818 |
localizzazione | ITALIA, Toscana, FI, FirenzeVia Orsanmichele, 7 |
contenitore | chiesa, Chiesa di Orsanmichele o S. Michele in Orto, Via Orsanmichele, 7, parete orientale, terzo da nord |
datazione | sec. XIV ; 1380 (post) - 1399 (ante) [bibliografia] |
autore | Mariotto di Nardo (notizie 1380 ca.-1424 ca.), |
materia tecnica | intonaco/ pittura a fresco |
misure | cm, alt. 420, largh. 165, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | n.p.Soggetti sacri. Personaggi: San Francesco. Figure: serafino. Figure maschili: frate. Allegorie-simboli: raggi divini; stimmate. Oggetti: scudi araldici. Decorazioni: colonnine tortili. Architetture: edicola.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: sociale, Identificazione: non identificata, Quantità: 2, Posizione: in alto; ai lati, Descrizione : il cattivo stato di conservazione non rende possibile l'identificazione dell'arme, |
notizie storico-critiche | Gli affreschi sui pilastri sostituirono una decorazione più antica (metà sec. XIV) eseguita su commissione delle varie Arti prevalentemente su tavole. Verso la fine del XIV secolo si cominciò ad affrescare la chiesa, iniziando dalle volte e nel 1402 si decise di togliere le tavole dai pilastri sostituendole con affreschi, un documento ricorda infatti <<
quando pe Capitani dOrto San Michele fecero le vare de pilastri della chiesa tucte le tavole di tucte le arti>> (Firenze, A. S. F., Santa Maria Nuova, Inv. dei mobili di Lemmo Calducci, n. 3, c. 9 in Poggi G.). Appartengono a questa seconda fase di decorazione dei pilastri quasi tutte le figure che si vedono oggi affrescate, il ciclo fu eseguito da numerosi pittori fra cui Ambrogio di Baldese, Smeraldo di Giovanni e Niccolò di Pietro Gerini ricordati nei libri di pagamenti (A. S. F., Capitani di Orsanmichele, Libro di debito e credito, nn. 210-211-212-213-214, 1403-1409; documenti pubblicati in Gamba C.). Gli affreschi scomparsi in seguito ad una imbiancatura eseguita nel 1770, sono riemersi solo dopo il restauro del 1864. E raffigurato San Francesco come mostra le stigmate. Laffresco, come tutti quelli presenti sulla parete est, presenta uno stile più arcaico rispetto agli altri della chiesa, la sua data non può comunque essere anteriore al 1380, anno in cui furono chiuse le arcate di Orsanmichele. Vasari attribuì genericamente lopera a Jacopo del Casentino come tutta la decorazione della chiesa. Il Boskovits vi ha invece riconosciuto la mano di Mariotto di Nardo. |
committenza | Capitani delle Arti (1380-1399) |
bibliografia | Boskovits M.( 1975)p. 245, n. 219; Vasari G.( 1878-1885)V. I, p. 670; Gamba C.( 1904)pp. 178-179; Artusi L./ Gabbrielli S.( 1973)p. 50, nota 15; Borsook E.( 1980)pp. 54-55 |
definizione | dipinto murale |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | Via Orsanmichele, 7 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Battista L.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Tori L. (2011) |
anno creazione | 1989 |
latitudine | 43.770874 |
longitudine | 11.255052 |