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Opera d'arte San Francesco d'Assisi riceve le stimmate di Van Scorel Jan (1495/ 1562), a Firenze

L'opera d'arte San Francesco d'Assisi riceve le stimmate di Van Scorel Jan (1495/ 1562), - codice 09 00295825 di Van Scorel Jan (1495/ 1562), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, piazza Pitti, 1, Galleria Palatina e Appartamenti Reali, sala del Poccetti
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoSan Francesco d'Assisi riceve le stimmate
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00295825
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza Pitti, 1
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, piazza Pitti, 1, Galleria Palatina e Appartamenti Reali, sala del Poccetti
datazionesec. XVI primo quarto; 1520 (ca.) - 1520 (ca.) [bibliografia]
autoreVan Scorel Jan (1495/ 1562),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurealt. 70, largh. 54,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti sacri. Personaggi: San Francesco d'Assisi; frate Elia. Allegorie-simboli: Crocifisso circondato da serafini. Abbigliamento: contemporaneo. Paesaggi: rocce; alberi; veduta di città; montagne; lago.
notizie storico-criticheIl dipinto è stato attribuito a vari autori: alla scuola del Domenichino, alla scuola emiliana in generale, al Susterman, a Jan Vermejen. L'attribuzione allo Scorel avanzata dal Winkler (1930) è accolta oggi unanimamente dalla critica. L'opera fu realizzata probabilmente intorno al periodo in cui lo Scorel era a Roma incaricato da Adriano VI della direzione delle collezioni del Belvedere (1521-1524). Sono presenti nel dipinto riferimenti alle forme stilizzate e ai colori del Bachiacca e del maestro dei paesaggi Kress, che confermano un rapporto dello Scorel con la pittura fiorentina dei primi decenni del Cinquecento, oltre che quello prevalente con la pittura veneta. La provenienza dell'opera non è nota. In occasione del recente restauro il dipinto è stato stato sottoposto ad una indagine riflettografica che ha rivelato la presenza sotto il pigmento di un disegno della composizione.
altre attribuzioniambito emiliano
bibliografiaWinkler F.( 1930)p. 36; Rusconi A. J.( 1937)p. 260; Primato disegno( 1980)pp. 209-210, n. 508; Meijer B. W.( 1992)pp. 1-19; Galleria Palatina( 2003)v. II, p. 372, n. 600; Inghirami F.( 1828)p. 61; Inghirami F.( 1834)p. 64; Imperiale reale( 1837-1842); Chi
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza Pitti, 1
ente schedatoreS17
ente competenteS417
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Pellegrini L.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rossi V. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1987
anno modifica2006
latitudine43.765656
longitudine11.249350

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