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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | san Francesco, santa martire, santa Caterina, san Nicola |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00350738 |
localizzazione | ITALIA, Piemonte, TO, Torinovia XX Settembre, 86 |
contenitore | palazzo, Manica Nuova, Palazzo Reale, via XX Settembre, 86, Galleria Sabauda |
datazione | sec. XIV secondo quarto; 1325 (post) - 1350 (ante) [bibliografia] |
autore | Maestro del Giudizio Universale di Worcester (notizie 1346/ 1410), |
materia tecnica | tavola/ pittura a temperatavola/ doratura |
misure | cm, alt. 63, largh. 63, prof. 5, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | tavola quadrangolarePersonaggi: SAN FRANCESCO D'ASSISI; SANTA MARTIRE; SANTA CATERINA?; SAN NICOLA. Attributi: (SAN FRANCESCO) stigmate e ferita sul costato; (SANTA MARTIRE) palma del martirio: (SANTA CATERINA?) corona; (NICOLA) libro. |
notizie storico-critiche | Il dipinto proviene dalla collezione torinese di Riccardo Gualino. Fu donato alla Galleria Sabauda al volgere degli anni venti del Novecento. Fu inizialmente riferito da Lionello Venturi all’ambito toscano del XIII secolo, da Lazareff (1931) e Toesca (1951) a quello veneto bizantino, da Gabrielli (1971) alla scuola veneta del XIII secolo ma da Pallucchini (1964) assegnato all’area veneta del secolo XIV e più precisamente associato alla produzione del cosiddetto “Maestro del Giudizio Universale di Worchester”. Sotto tale nome convenzionalmente la critica raduna un gruppo omogeneo di opere, costituito per l’appunto dal Giudizio Universale del Museo di Worchester e dai Quattro santi sabaudi, nonché probabilmente dalla Crocefissione del Museo Correr – che per Pallucchini (1964) reca una firma apocrifa ad Andrea da Murano - da due tavole raffiguranti Sant’Elena e San Filippo del Museo Dell’Ermitage (Pallucchini, 1964; Lazareff, 1965; Fomichova, 1992) e per Lazareff (1931) dai Santi Erasmo e Cipriano del Museo di Palazzo Venezia a Roma, per Pallucchini semmai collegabili a quelli della Pinacoteca di Forlì. Caratteri stilistici comuni, quali l’utilizzo di un colore chiaro e limpido, la maniera larga e grandiosa d’impostare le figure e il ricadere geometrico dei panneggi lasciano credere si potesse trattare di un anonimo ma non trascurabile artista veneto, attivo nel secondo quarto del XIV secolo e probabilmente impegnato nei mosaici del Battistero marciano (un sunto della questione si legga in Cottino, 1992). A parere di Pallucchini “il suo biazantinismo tradizionale è venato di una solidità di costruzione che fa pensare ai toscani” - e che pertanto giustifica una prima ipotesi in direzione di quell’ambito artistico - ma anche intrisa “di una dolcezza neoellenistica che ricorda il grande frescante del Monastero di Mileševo in Serbia. Le misure quasi identiche del Giudizio Universale e dei Santi Gualino lasciano inoltre supporre che facessero parte di un unico complesso decorativo, molto probabilmente di un grande dossale nel quale le scenette dedicate alla vita di Cristo si alternavano liberamente con figure di santi di grandezza naturale, che a Venezia erano di grande diffusione anche nelle versioni miniaturizzate (Lazareff, 1965). |
altra localizzazione | luogo di provenienza: ITALIA, Piemonte, TO, Torino; luogo di esposizione: ITALIA, Piemonte, TO, Torino; luogo di deposito: ITALIA, Piemonte, TO, Moncalieri |
altre attribuzioni | ambito toscano del XIII secoloambito veneto-bizantinoambito veneto del XIII secoloambito veneto del XIV secolo |
bibliografia | Marle, Raimond : van( 1924)pp. 35, 37; Venturi, Lionello( 1926); Venturi, Lionello( 1928); Lazarev, Viktor N.( 1931)p. 5; Bettini, Sergio( 1933)pp. 61, 62; Garrison, Edward B.( 1949)n. 701; Pacchioni, Guglielmo( 1951)p. 11; Toesca, Pietro( 1951)p. 699; Ma |
definizione | dipinto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
indirizzo | via XX Settembre, 86 |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Accornero, Chiara; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Gabrielli, EdithMoratti, Valeria |
anno creazione | 2012 |
latitudine | 45.073139 |
longitudine | 7.684548 |