Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte San Giovanni Evangelista/ San Giovanni Evangelista immerso nell'olio bollente a Firenze

L'opera d'arte San Giovanni Evangelista/ San Giovanni Evangelista immerso nell'olio bollente - codice 09 00281555 - 1 si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, Chiesa di Orsanmichele o S. Michele in Orto, Via Orsanmichele 7, lato sud, pilastro addossato alla parete tra la terza e seconda campata, faccia nord
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto murale staccato, parte centrale ed inferiore
soggettoSan Giovanni Evangelista/ San Giovanni Evangelista immerso nell'olio bollente
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00281555 - 1
localizzazioneITALIA, Toscana, FI, FirenzeVia Orsanmichele 7
contenitorechiesa, Chiesa di Orsanmichele o S. Michele in Orto, Via Orsanmichele 7, lato sud, pilastro addossato alla parete tra la terza e seconda campata, faccia nord
datazionesec. XV ; 1402 (ca) - 1410 (ante) [bibliografia]
ambito culturalescuola fiorentina, esecutore(bibliografia)
materia tecnicaintonaco staccato/ pittura a fresco
misurecm, alt. 216, largh. 90,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticifinta cornice dipinta a dentelli culminante in una cuspide trilobataSoggetti sacri. Personaggi: San Giovanni Evangelista. Figure maschili. Attributi: (San Giovanni Evangelista) libro; penna. Architetture. Strumenti del martirio: calderone.
notizie storico-criticheGli affreschi sui pilastri sostituirono una decorazione più antica (metà sec. XIV) eseguita su commissione dalle varie Arti prevalentemente su tavole. Verso la fine del XIV secolo si cominciò ad affrescare la chiesa, iniziando dalle volte e nel 1402 si decise di togliere le tavole dai pilastri sostituendole con affreschi; un documento ricorda infatti <<… quando pe’ Capitani d’Orto San Michele feceno levare de’ pilastri della chiesa tucte le tavole ti tucte le arti>> (Firenze, A. S. F., S. Maria Nuova, Inv. dei mobili di Lemmo Balducci, n. 3, c. 9, in Poggi C.). Nel presente pilastro, secondo la ricostruzione del Cohn (1956), si trovava la tavola di Giovanni del Biondo (oggi agli Uffizi) raffigurante San Giovanni Evangelista con lo stemma dell’Arte di Por Santa Maria. Appartengono a questa seconda fase di decorazione dei pilastri quasi tutte le figure che si vedono oggi affrescate, il ciclo fu eseguito da numerosi pittori fra cui Ambrogio di Baldese, Smeraldo di Giovanni e Niccolò di Pietro Gerini ricordati nei Libri di pagamento (A. S. F., Capitani di Orsanmichele, Libro di debito e credito, nn. 210-211-212-213-214, 1403-1409; documenti pubblicati in Gamba C.). Gli affreschi, scomparsi in seguito ad una imbiancatura eseguita nel 1770, sono riemersi solo dopo il restauro del 1864. Il Santo raffigurato è Giovanni Evangelista, protettore dell’Arte della Seta. Il Vasari attribuisce genericamente gli affreschi della chiesa a Jacopo del Casentino <<…Fece poi, nelle facce di sotto e nei pilastri molti miracoli della Madonna ed altre cose che si conoscano alla maniera>>. L’opera ricordata dai Paatz e da loro assegnata ad un artista anonimo, non è più menzionata dalla critica, probabilmente anche a causa del suo cattivo stato di conservazione che rende impossibile un’esauriente analisi stilistica. Nella scena inferiore, molto deteriorata e difficilmente leggibile, è rappresentato il martirio del Santo, avvenuto tramite immersione in un calderone di olio bollente. La committenza è deducibile in base al fatto che San Giovanni Evangelista era il protettore dell'Arte dei Setaioli.
altre attribuzionijacopo del Casentino
committenzaArte dei Setaioli (Maggiore) (1398-1402)
bibliografiaVasari G.( 1878-1885)vol. I, p. 670; Gamba C.( 1904)pp. 107-108; Kirchen Florenz( 1940-1954)vol. IV, p. 496, 543 nota 124; Cohn W.( 1956)p. 174; Offner R./ Steinweg K.( 1969)sez. IV, V. V, parte II, p. 67, nota 7; Boskovits M.( 1975)p. 392
definizionedipinto murale staccato
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoVia Orsanmichele 7
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Battista L.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Tori L. (2011)
anno creazione1989
latitudine43.770874
longitudine11.255052

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Firenze
  • opere d'arte nella provincia di Firenze
  • opere d'arte nella regione Toscana