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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | San Marco Evangelista |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 18 00109772 |
localizzazione | Italia, Calabria, CS, CosenzaVia G. B. Gravina |
contenitore | palazzo, museo, Galleria Nazionale, Palazzo Arnone, Via G. B. Gravina, Galleria Nazionale, interno |
datazione | sec. XVII ultimo quarto; 1675 - 1699 [bibliografia] |
autore | Preti Mattia (1613/ 1699), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | cm., alt. 141, largh. 101, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Tela raffigurante S. Marco Evangelista con pergamena sulle ginocchia e attibuto iconografico (leone).Personaggi: S. Marco Evangelista. Attributi: (S. Marco Evangelista) pergamena; penna; leone. Architetture: arco. |
notizie storico-critiche | Il dipinto, dal 1987 di proprietà dello Stato ed in esposizione presso la Galleria Nazionale di Palazzo Arnone di Cosenza, proviene da una collezione privata. L'attribuzione a Mattia Preti è stata proposta da Mina Grgori ed è attualmente accettata. Per quanto riguarda la datazione ci sono invece pareri contrastanti da parte degli storici che si sono occupati del dipinto. La Gregori (comunicazione scritta) propone una datazione precedente al 1681 per le tangenze stilistiche con la Decollazione di San Paolo della Real Casa Santissima dell'Annunciazione in Napoli e con il Battesimo di Sant'Agostino nella chiesa omonima di Tortoreto (Teramo). John T. Spike (1999) non condivide tale datazione, ipotizzando l'esecuzione della tela ai primi anni settanta per i confronti con il San Luca della chiesa di San Francesco de La Valletta, firmato e datato 1671. Sulla base di tali argomentazioni stilistiche, Giuseppina Mari (1999) propone una datazione fra il 1675 ed il 1680. Rossella Vodret, che nel 2003 cura il catalogo per la mostra "Anteprima della Galleria Nazionale di Cosenza", ed in particolare si occupa della scheda relativa a tale opera, in mancanza di dati documentari certi, condivide l'ipotesi di Spike, precisando però, che l'impianto della composizione, la monumentalità della figura, l'uso del chiaro scuro, rimandano ai modelli romani di Michelangelo, Domenichino e Bernini. Il nome di quest'ultimo scultore non deve stupire giacché, come osservato dalla Vodret, Mattia Preti risulta spesse volte attratto da eminenti realizzazioni scultoree, specialmente berniniane, che riesce a riproporre in chiave pittorica in modo molto originale. Per quanto riguarda il soggetto, la tela è stata presentata originariamente come "San Girolamo nello studio" (Christie's Roma 1986), ma successivamente identificata con San Marco evangelista (Leone 1990, Spike 1999). |
bibliografia | Martinelli V.( 1971)pp. 195 ss.; Christie's Roma( 1986)p. 94; Ceraudo G.( 1990)pp. 78-79, 93-95; Ippoliti C.( 1991)pp. 240-241; Utili M.( 1999)p. 86; Mattia Preti( 1999)pp. 192-193; Spike John T.( 1999)pp. 129-130; Vodret R.( 2003)p. 80 |
definizione | dipinto |
regione | Calabria |
provincia | Cosenza |
comune | Cosenza |
indirizzo | Via G. B. Gravina |
ente schedatore | S112 |
ente competente | S112 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Primicerio A.; Funzionario responsabile: Iannace R.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Tufaro R. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Tufaro R. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 2005 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 39.290705 |
longitudine | 16.261770 |