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Opera d'arte San Marco Evangelista di Stringa Francesco (1635/ 1709), a Modena

L'opera d'arte San Marco Evangelista di Stringa Francesco (1635/ 1709), - codice 08 00283068 di Stringa Francesco (1635/ 1709), si trova nel comune di Modena, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Palazzo Coccapani, Corso Vittorio Emanuele, 95, Galleria Estense, box, cassetto D1, lato sinistro
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoSan Marco Evangelista
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00283068
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, ModenaCorso Vittorio Emanuele, 95
contenitorepalazzo, Palazzo Coccapani, Corso Vittorio Emanuele, 95, Galleria Estense, box, cassetto D1, lato sinistro
datazionesec. XVII ; 1657 - 1670 [analisi stilistica]
autoreStringa Francesco (1635/ 1709),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 63, largh. 48,
condizione giuridicaproprietà Stato, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia - Galleria Estense
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: San Marco Evangelista. Oggetti: penna; calamaio; coltello.
notizie storico-criticheProveniente dalle raccolte ducali, la tela è derivata dal "San Marco" della serie degli evangelisti eseguiti da Guercino (1615), giunta nella raccolta estense attraverso l'eredità del Cardinale Alessandro d'Este (1625). Lo Stringa venne ampiamente impiegato quale copista dal Duca d'Este per risarcire con repliche le vittime delle razzie artistiche perpetrate al fine di arricchire la Galleria Estense. Più piccolo dell'originale oggi a Dresda (cm 87,5x70,5), il dipinto modenese propone un'inquadratura più ravvicinata, a discapito degli attributi del Santo (il leone, di cui si intravedono appena le zampe in alto) ma a favore, invece, delle mani, che assumono un valore espressivo di grande rilievo, divenendo le vere protagoniste della scena (Ghiraldi 1994). Nella reinterpretazione del prototipo guercinesco, lo Stringa esprime la poetica del suo tempo e si emancipa dalla dimensione di semplice copista (Ghiraldi 1994). Il catalogo della recente mostra su Guercino (Milano 2003), tra le copie conosciute del dipinto di Dresda, non annovera la tela modenese, menzionando, invece, la copia su rame di dimensioni ridotte passata nelle aste Christie's Londra del 18 dicembre 1987 e del 22 luglio 1988 (cfr. N. Turner, in "Guercino. Poesie e sentimento nella pittura del '600", catalogo della mostra, Milano 2003, p. 156, n. 31).
altra localizzazioneluogo di provenienza: Emilia Romagna, MO, Modena
bibliografiaGhiraldi G.( 1994)pp. 96-70
definizionedipinto
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneModena
indirizzoCorso Vittorio Emanuele, 95
rapportoRAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: copia, Autore opera finale/originale: Barbieri Giovan Francesco detto Guercino, Data opera finale/originale: , Collocazione opera finale/originale: Germania/ Dresda/ Gemäldegalerie,
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Tommaselli D.; Funzionario responsabile: Bernardini M.G.; Trascrizione per informatizzazione: Tommaselli D. (2003); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Tommaselli D. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2003
anno modifica2006
latitudine44.650801
longitudine10.930868

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