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Opera d'arte San Pietro di Maestro di San Francesco (notizie 1250-1275), a Perugia

L'opera d'arte San Pietro di Maestro di San Francesco (notizie 1250-1275), - codice 10 00077772 di Maestro di San Francesco (notizie 1250-1275), si trova nel comune di Perugia, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo dei Priori, Palazzo dei Priori, Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria, esposto sala 1
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bene culturalescomparto di polittico, elemento d'insieme
soggettoSan Pietro
tipo schedaOA_2.00
codice univoco10 00077772
localizzazionePG, PerugiaCorso Vannucci 19 - 06100 Perugia
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo dei Priori, Palazzo dei Priori, Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria, esposto sala 1
datazionesec. XIII seconda metà; 1262 (ca.) - 1272 (ca.) [analisi stilistica; documentazione]
autoreMaestro di San Francesco (notizie 1250-1275),
materia tecnicatavola/ pittura a tempera
misurealt. 48.8, largh. 22.5,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiPersonaggi: San Pietro.
notizie storico-criticheIl paliotto fu probabilmente sistemato sull'altare della cripta della chiesa di San Francesco al Prato sul sarcofago contenente le reliquie del beato Egidio, subito dopo la loro traslazione da San Francesco del Monte nel 1262. La tavoletta doveva occupare uno dei due lati del dossale, quello con le colonnine, gli archetti e i capitelli dipinti, non a rilievo; il San Pietro è l'unico a conservare ancora la doratura originale decorata a piccoli fregi e a motivi rotondi posti sopra gli archetti. Sulla datazione, analisi stilistiche inducono a collocare l'opera approssimativamente intorno al 1262 e non al 1272, anno di esecuzione della grande croce, opera dello stesso Maestro di San Francesco eseguita per la medesima chiesa quando il linguaggio del Maestro e della bottega umbra raggiunsero una sintesi non ancora ravvisabile nelle tavolette, in cui si colgono una semplificazione del linguaggio adottato anche negli affreschi di San Francesco ad Assisi e una contiguità con la chiesa, dettata anche dalla relazione religiosa esistente tra San Francesco e il Beato Egidio. Il dossale fu smembrato sicuramente prima del 1793, quando William Young Ottley vide nella sagrestia di San Francesco al Prato le tavolette rappresentanti le due scene della Passione, facenti parte del paliotto. La tavola raffigurante San Pietro è entrata in Galleria all'inizio del 2002 in seguito all'asta De Carlo (sulla vedi L. Lombardi in Il Giornale dell'Arte, n. 197, marzo 2001, p.24; idem, n. 198, p.74; idem, n.199, p.86; idem, n.206, 2002, p.48) conclusasi con la donazione di sei opere allo Stato italiano da parte degli eredi De Carlo-Pavan; il San Pietro è l'unico pezzo ad aver varcato i confini della città di Firenze, per ricongiungersi con il resto del dossale conservato in questa Galleria. Artefice delle scelte è stato il Soprintendente Antonio Paolucci, con la partecipazione di Vittorio Sgarbi.
altra localizzazioneluogo di provenienza: PG, Perugia; luogo di provenienza: Stati Uniti d'America; luogo di provenienza: Belgio; luogo di provenienza: FI, Firenze
bibliografiaDipinti sculture ceramiche( 1994)pp.58-60
definizionescomparto di polittico
regioneUmbria
provinciaPerugia
comunePerugia
indirizzoCorso Vannucci 19 - 06100 Perugia
ente schedatoreS38
ente competenteS38
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Metelli C.; Funzionario responsabile: Brucato M.; Trascrizione per informatizzazione: Metelli C. (2003); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Sargentini C. (2006); Sargentini C. (2012);
anno creazione2003
anno modifica2006; 2012
latitudine43.111423
longitudine12.388740

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