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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | San Rocco e San Giuseppe |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 03 00149221 |
localizzazione | Italia, Lombardia, BS, Bresciavicolo San Giuseppe |
contenitore | chiesa, sussidiaria, Chiesa di S. Giuseppe, vicolo San Giuseppe, presbiterio, parete di fondo, lunetta |
datazione | sec. XVI ; 1579 - 1599 [analisi stilistica; analisi storica] |
ambito culturale | ambito bresciano(analisi stilistica) |
materia tecnica | intonaco/ pittura a fresco |
misure | cm., largh. 900, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Chiesa di San Giuseppe |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: San Rocco; San Giuseppe. Attributi: (San Rocco) piaga; cane; mantellina; bordone; conchiglia; (San Giuseppe) verga fiorita. Decorazioni: rosette. |
notizie storico-critiche | L'affresco in esame è stato recuperato nel 1986 sotto uno strato di intonaco, visibile nelle fotografie pubblicate nella guidistica locale del secolo XX. Le figure dei due santi sono dipinte in posizione eminente perchè la chiesa dapprima è intitolata al solo San Giuseppe e, in seguito alla spianata degli anni 1516- 1517, viene intitolata anche a San Rocco (titolare di una chiesa demolita nella spianata) e a Sant'Apollonio, che invece compare solo nell'arco di accesso al presbiterio e non nella lunetta in esame come sostiene la Prestini nel suo contributo (1989, p. 175). A San Rocco è intitolata la cappella presbiteriale che nel 1579 i frati della chiesa decidono di ampliare e rivolgono una supplica al Consiglio Generale della città affinchè conceda i finanziamenti necessari al "compimento della cappella di San Rocco che è la maggiore della nostra chiesa" (Registro 555, f. 50, in ASC Brescia, fondo Provvisioni, pubblicato anche da Prestini, 1989, p. 231). D'altra parte già nel 1577 il Consiglio cittadino aveva stabilito di finanziare la costruzione della cappella grande di San Rocco (ASC, Provvisioni, Registro 554, f. 90) e per edificare la cappella con "honorevole dignità" non rimane che "alongare il coro" della chiesa gettando un volto sopra il vicolo dietro il presbiterio. A lavori compiuti, "entro pochi anni" secondo la Prestini (1989, p. 70), si ottiene un coro di notevoli dimensioni con lo spazio per la cripta sottostante. In tal modo risulta evidente la profonda devozione non solo dei frati ma dell'intera cittadinanza per San Rocco, contitolare della chiesa e titolare della cappella maggiore della chiesa medesima, in un periodo in cui il rischio di epidemie di peste era molto alto. |
bibliografia | Prestini R.( 1989)P. 175 |
definizione | dipinto |
regione | Lombardia |
provincia | Brescia |
comune | Brescia |
indirizzo | vicolo San Giuseppe |
ente schedatore | S23 |
ente competente | S23 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Arisi Rota A.P.; Funzionario responsabile: Gnaccolini L.P.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Arisi Rota A. P. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Arisi Rota A. P. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso) |
anno creazione | 2001 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 45.540438 |
longitudine | 10.220543 |