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Opera d'arte San Sebastiano di Boscoli Andrea (1560 ca./ 1607), a Firenze

L'opera d'arte San Sebastiano di Boscoli Andrea (1560 ca./ 1607), - codice 09 00288627 di Boscoli Andrea (1560 ca./ 1607), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, sala 63 Pittori toscani del 500
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bene culturaledipinto
soggettoSan Sebastiano
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00288627
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi
contenitorepalazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, sala 63 Pittori toscani del 500
datazionesec. XVII ; 1600 (ca) - 1606 (ca) [bibliografia]
autoreBoscoli Andrea (1560 ca./ 1607),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurecm, alt. 45.5, largh. 26,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: San Sebastiano. Attributi: (San Sebastiano) freccia.
notizie storico-criticheDi provenienza ignota, l'opera si trovava nei depositi degli Uffizi durante la stesura dell'inventario del 1890 e venne esposto in Galleria solo nel 1932; dalla critica piu' recente viene considerata una delle ultime opere. L'attivita' del Boscoli, originario di una nobile famiglia fiorentina, e' documentata soprattutto dalla ricca produzione di disegni essendo invece esigua la quantita' di dipinti di sua mano che ci sono pervenuti. Si tratta di una produzione grafica molto varia e differenziata in cui l'artista rivolge la propria attenzione non solo ad artisti contemporanei ma anche all'ambiente pittorico del Manierismo fiammingo per il cui tramite il Boscoli riesce a proiettarsi sullo scenario del tardo Manierismo internazionale. L'iconografia di questo San Sebastiano e' alquanto inconsueta, mancando il tradizionale paesaggio e la figura intera del santo trafitto dalle frecce: originale anche l'espressione del volto che guarda lo spettatore con un atteggiamento di dignitosa sofferenza, sollevata dal pietismo spesso retorico di tanti santi suoi contemporanei.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
bibliografiaMostra Cinquecento( 1940)n. 18; Mostra disegni( 1959)p. 159; Mostra Cigoli( 1959)n. 112; Forlani A.( 1963)pp. 117, 129; Uffizi catalogo( 1980)p. 174, n. P242; Uffizi( 1982-1983)v. II, p. 138; Bastogi A.( 2008)pp. 272, n. 44
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazzale degli Uffizi
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Pilati E.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Romagnoli G./ Rousseau B. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Tori L. (2015),
anno creazione1989
anno modifica2002; 2006; 2015
latitudine43.768826
longitudine11.255744

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