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| bene culturale | statuetta, opera isolata |
| soggetto | San Venanzio |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00088395 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, CN, RacconigiVia Morosini, 3 |
| contenitore | castello, museo, Castello Reale, Via Morosini, 3, piano terzo: camera n. 6, cappella della Sindone, parete dell'altare |
| datazione | sec. XVI seconda metà; 1550 - 1599 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | ambito italiano(analisi stilistica) |
| materia tecnica | legno/ scultura/ pittura/ doraturatessutocapellicotone/ merletto a fuselli |
| misure | alt. 62, largh. 28, prof. 19, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | Su basamento a sezione quadrata, con piede e sommità modanate e dado dipinto a finto marmo; il personaggio è in piedi, in atto di camminare, con in capo leggermente alzato; indossa una giubba rossa ed una gonna larga, a piegoni, e lunga fino al ginocchio; nei piedi stivali color ocra. Un braccio è alzato ed allargato verso l'esterno, e con probabilità reggeva qualche oggetto in mano, oggi perduto; l'altro è accanto al corpo, col la mano sull'elsa della spada. Sulla giubba è fissato un manto in tessuto con banda attraversante sul davanti.Soggetti sacri. Personaggi: San Venanzio. Abbigliamento. Oggetti: basamento. |
| notizie storico-critiche | L'oggetto presenta una tipologia piuttosto rara nella produzione devozionale piemontese: davvero interessante è la rappresentazione del giovane martire in vesti cavalleresche, riccamente sottolineate dall'intaglio e dalla coloritura del legno, oltre all'inserzione di tessuto vero e proprio, profilato da pizzo al tombolo. L'intento naturalistico con cui è risolta la figura è accentuato dai capelli veri, e dalla raffinatussima policromia del viso. Stilisticamente l'accostamento più facile è con la produzione di statuette devozionali di tipo genovese, con particolare riferimento ai presepi di fine Cinque-inizio Seicento. A fianco dell'inventario del 1955 compare l'annotazione manoscritta in seguito alla vendita allo Stato del 1982: "rotture" (G. Romano). Al momento dell'aggiornamento della scheda non è stato possibile localizzare l'opera, conservata in qualche deposito del Castello di Racconigi, in attesa di ritornare nei locali della cappella, attualmente in restauro. Per questo motivo si è mantenuta l'ultima localizzazione certa dell'oggetto. |
| definizione | statuetta |
| regione | Piemonte |
| provincia | Cuneo |
| comune | Racconigi |
| indirizzo | Via Morosini, 3 |
| ente schedatore | S66 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Arnaldi di Balme C.; Funzionario responsabile: Ragusa E.Ciliento B.; Trascrizione per informatizzazione: Quasimodo F. (2002); Aggiornamento-revisione: Quasimodo F. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rocco |
| anno creazione | 1993 |
| anno modifica | 2002; 2006 |
| latitudine | 44.768671 |
| longitudine | 7.676601 |
Beni-Culturali