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bene culturale | dipinto |
soggetto | Sant'Antonio abate e un devoto |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 08 00059030 |
localizzazione | Italia, Emilia Romagna, BO, Bologna |
datazione | sec. XIV ; 1360 (ca.) - 1380 (ca.) [analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito bolognese(analisi stilistica) |
materia tecnica | muratura/ pittura |
misure | alt. 131, largh. 47, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Nel lacerto, incorniciato da un frammentario fregio ornamentale di gusto cosmatesco, compare Sant'Antonio abate, caratterizzato dal bastone "a Tau" cui s'appoggia e dalla campanella, in atto di presentare ad un perduto personaggio, presumibilmente alla Madonna, un devoto inginocchiatoio.Personaggi: Sant'Antonio abate. |
notizie storico-critiche | Brevemente menzionato dallo Zucchini (1939), unitamente al contiguo lacerto raffigurante San Giovanni Battista ed un devoto(malgiudicabile considerato il precario stato di conservazione) l'affresco presenta significative affinità con la produzione bolognese degli anni '60-'70 del '300. La cronologia proposta trova riscontro in alcuni elementi legati alla moda.L'abito indossato dal devoto inginocchiatoio -una tunica succinta ed attilata che mette in mostra le gambe fasciate da calze aderenti ed il cinturone basso, appoggiato sui fianchi- ricalca una foggia in voga a partire dal settimo decennio del XIV secolo (Bellosi, 1974). |
bibliografia | Bellosi L.( 1973)pp.41-54; Zucchini G.( 1939)p.77 |
definizione | dipinto |
regione | Emilia Romagna |
provincia | Bologna |
comune | Bologna |
ente schedatore | S08 |
ente competente | S08 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Santini C.; Funzionario responsabile: D'Amico R.; Trascrizione per informatizzazione: Orsi O. (1998); Aggiornamento-revisione: ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1998 |
anno modifica | 2006 |