Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Santa Maria Maddalena portata in cielo dagli angeli/ San Martino dona parte del mantello al povero/ San Martino di Gerini Niccolò di Pietro (notizie dal 1368/ 1414-1415), Andrea d'Agnolo detto Andrea del Sarto (1486/ 1530), a Firenze

L'opera d'arte Santa Maria Maddalena portata in cielo dagli angeli/ San Martino dona parte del mantello al povero/ San Martino di Gerini Niccolò di Pietro (notizie dal 1368/ 1414-1415), Andrea d'Agnolo detto Andrea del Sarto (1486/ 1530), - codice 09 00281526 - 0 di Gerini Niccolò di Pietro (notizie dal 1368/ 1414-1415), Andrea d'Agnolo detto Andrea del Sarto (1486/ 1530), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, Chiesa di Orsanmichele o S. Michele in Orto, Via Orsanmichele 7, primo pilastro centrale, faccia nord
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto murale
soggettoSanta Maria Maddalena portata in cielo dagli angeli/ San Martino dona parte del mantello al povero/ San Martino
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00281526 - 0
localizzazioneITALIA, Toscana, FI, FirenzeVia Orsanmichele 7
contenitorechiesa, Chiesa di Orsanmichele o S. Michele in Orto, Via Orsanmichele 7, primo pilastro centrale, faccia nord
datazionesec. XV inizio; 1402 (post) - 1409 (ante) [bibliografia]; sec. XVI inizio; 1508 (post) - 1509 (ante) [bibliografia]
autoreGerini Niccolò di Pietro (notizie dal 1368/ 1414-1415), Andrea d'Agnolo detto Andrea del Sarto (1486/ 1530),
materia tecnicaintonaco/ pittura a frescointonaco staccato
misurecm, largh. 81,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticinella parte inferiore cornice a dentelli culminante in una cuspide trilobata; nella parte superiore cornice esagonale a dentelliSoggetti sacri. Personaggi: San Martino; Santa Maria Maddalena. Figure: angeli. Figure maschili: mendicante. Attributi: (San Martino) aureola; mantello; spada (Santa Maria Maddalena) aureola. Animali: cavallo. Decorazioni: incorniciatura; riquadri a motivi geometrici.
notizie storico-criticheGli affreschi sui pilastri sostituirono una decorazione più antica (metà sec. XIV) eseguita su commissione delle varie arti prevalentemente su tavole. Verso la fine del XIV secolo si cominciò ad affrescare la chiesa, iniziando dalle volte (vedi P32921) e nel 1402 si decise di togliere le tavole dai pilastri sostituendole con affreschi, un documento ricorda infatti “….quando pe’ Capitani d’Orto San Michele feceno levare de’ pilastri della chiesa tucte le tavole di tucte le arti” (Firenze, A. S. F., Santa Maria Nuova, inv. dei mobili di Lemmo Balducci, n. 3, c. 9, in Poggi G.). Sul presente pilastro, secondo la ricostruzione del Cohn (1956), si trovava la tavola di Lorenzo di Bicci rappresentante San Martino, oggi nella chiesa di San Niccolò a Ferraglia. Appartengono a questa seconda fase di decorazione dei pilastri quasi tutte le figure che si vedono oggi affrescate; il ciclo fu eseguito da numerosi pittori fra cui Ambrogio di Baldese, Smeraldo di Giovanni e Niccolò di Pietro Gerini ricordati nei Libri di pagamento (A. S. F., Capitani di Orsanmichele, Libro di debito e credito, nn. 210-211-212-213-214, 1403-1409; documenti pubblicati in Gamba C.). Gli affreschi, scomparsi in seguito ad una imbiancatura eseguita nel 1770, sono riemersi solo dopo il restauro del 1864. Sul presente pilastro è raffigurato San Martino, protettore dell’Arte dei Vinattieri; l’opera assegnata dal Vasari genericamente a Jacopo del Casentino, come tutta la decorazione della chiesa, è stato invece riportato dal Cohn a Niccolò di Pietro Gerini, probabile esecutore dei quattro lati affrescati del pilastro in questione. Ricordato nei documenti per l’affresco di San Niccolò oggi scomparso, il Gerini è menzionato anche in un pagamento a lui effettuato nel 1409 “per dipingere e orare un pilastro dell’Oratorio di Nostra Donna”, probabilmente identificabile con il nostro. Il Cohn lo ha dato fra il 1410 ed il 1430, Paatz fra il 1408 ed il 1409; l’Offner lo considera fra i lavori più tardi di Nicolò. La presenza del documento fa propendere per una datazione intorno al primo decennio del secolo XV. La parte superiore del pilastro fu affrescata all’inizio del secolo XVI da Andrea del Sarto.
committenzaArte dei Vinattieri (minore) (1398-1402)
bibliografiaDel Migliore F.( 1684)p. 537; Richa G.( 1754-1762); Vasari G.( 1878-1885)V. I, p. 670; Gamba C.( 1907)p. 186; Horne H. P.( 1909)p. 167; Offner R.( 1927)p. 93; Salmi M.( 1929)p. 139; Berenson B.( 1936)p. 340; Kirchen Florenz( 1940-1954)V. IV, p. 497; Cohn
definizionedipinto murale
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoVia Orsanmichele 7
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Battista L.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Tori L. (2011)
anno creazione1989
latitudine43.770874
longitudine11.255052

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Firenze
  • opere d'arte nella provincia di Firenze
  • opere d'arte nella regione Toscana