immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | dipinto, complesso decorativo |
soggetto | SANTI |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 07 00192668 |
localizzazione | Italia, Liguria, GE, Genova |
datazione | sec. XVIII primo quarto; 1709 (ca.) - 1715 [documentazione] |
autore | Parodi Domenico (1672/ 1742), |
materia tecnica | intonaco/ pittura a fresco |
misure | m., alt. 6, largh. 11.20, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico non territoriale |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: San Francesco Borgia/ San Francesco Saverio/ Sant' Ignazio; attributi: teschio/ corona (San Francesco Borgia); granchio/ crocifisso (San Francesco Saverio); armi (Sant'Ignazio); attributi: ostia (San Francesco Borgia); bastone/ conchiglia (San Francesco Saverio); libro (Sant' Ignazio); abbigliamento: abito talare. |
notizie storico-critiche | AFFRESCO CHE RICOPRE L'INTERA PARETE CON SCULTURE E ARCHITETTURE ILLUSORIE E MOTIVI DECORATIVI.IL PICCOLO LOCALE - OGGI DENOMINATO AULA LIGURE, MA GIA' ORATORIO DOMESTICO - INTERAMENTE RICOPERTO DI AFFRESCHI E' NEL SUO INSIEME UN AMBIENTE ARTISTICO DI GRANDE INTERESSE. L'ATTRIBUZIONE A DOMENICO PARODI COMPARE FIN DALLE FONTI PIU' ANTICHE; AL NOME DEL PARODI L'ALIZERI AFFIANCO' QUELLO DI TOMMASO ALDROVANDINI, QUALE AUTORE DELLE QUADRATURE, IPOTESI NON RIPRESA DALLA CRITICA SUCCESSIVA E PIU' RECENTE (LAMERA) CHE RICONFERMA LA PATERNITA' DI DOMENICO. QUANTO ALLA DATAZIONE IL RATTI SPECIFICA CHE IL CICLO VENNE INIZIATO POCO DOPO L'INIZIO DELLA DECORAZIONE DELLA CHIESA DI SAN TOMMASO DEL 1704; LAMERA, PUBBLICANDO UN BRANO DEL MANOSCRITTO GENTILE - NEL QUALE SI HA NOTIZIA DI UNA DONAZIONE A FAVORE DELL'ORATORIO - PROPONE COME DATA POST QUEM IL 1709, IPOTESI CHE TUTT'OGGI APPARE ANCORA PLAUSIBILE. OGNI PARETE, ORGANIZZATA SUI TONI DEL VERDE E DEL GRIGIO OFFRE UN GRUPPO DI SIMBOLI E FIGURE , IL TUTTO INSERITO IN UN RICCO SISTEMA DI QUADRATURE CHE OFFRONO ALL'INTERO IMPIANTO DECORATIVO UN'ARMONICA UNITA'. IL CICLO DELLA AULA LIGURE CONSERVA A DIFFERENZA DELLA COMPLESSA MACCHINA DEL SALONE UN CARATTERE ESSENZIALMENTE DECORATIVO, ANCHE SE NON MANCA UNA CERTA ISTANZA CELEBRATIVA NELLA GALLERIA DI RITRATTI DI GESUITI. LA SEZIONE IN OGGETTO E' ORGANIZZATA SU DUE LIVELLI, IL PRIMO SCANDITO DA LESENE VERDI MARMORIZZATE, IL SECONDO DA FESTONI FIORITI ED OVALI CON RITRATTI DEI TRE SANTI GESUITI IN IMPORTANTI CORNICI A MOTIVI VEGETOMORFI. TRA LA GALLERIA DI RITRATTI E LE LESENE ESISTE UN COLLEGAMENTO SIMBOLICO POICHE' QUESTE ULTIME OSPITANO SIMBOLI CHE RIMANDANO AD UN DEI SANTI RAFFIGURATI, IL TUTTO ESEGUITO CON LA GRANDE PERIZIA DELLA TECNICA MONOCROMA DEL PARODI. IN QUESTA PARETE, OLTRE ALLA PORTA DI INGRESSO E' COLLOCATA UN'ALTRA FINTA PORTA; ENTRAMBE TROVANO CORRISPONDENZA NELLE DUE FIESTRE DELLA PARETE DI FRONTE, IN UN ARMONICO GIOCO DI SPAZI APERTI E CHIUSI. |
committenza | ORDINE DEI GESUITI (1709) |
bibliografia | ALIZERI F.( 1875)432; DESCRIZIONE DELLA CITTA' DI GENOVA...( 1969)86; LABO' M.( 1970)20 - 21; TORRITI P.( 1979)11; RATTI C.G.( 1780)200 - 201; IL PALAZZO DELL'UNIVERSITA'...( 1987)342; ALIZERI F.( 1846 - 47)116; ISNARDI L.( 1861)281; L'UNIVERSITA' DI GENO |
definizione | dipinto |
regione | Liguria |
provincia | Genova |
comune | Genova |
ente schedatore | S21 |
ente competente | S21 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: BERTOLUCCI S.; Funzionario responsabile: CATALDI M.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Serafini S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1999 |
anno modifica | 2006 |