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| bene culturale | dipinto, frammento |
| soggetto | Santo vescovo |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 15 00668812 |
| localizzazione | Italia, Campania, SA, Padula |
| datazione | sec. X fine; 990 - 999 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | ambito bizantino(analisi stilistica) |
| materia tecnica | intonaco/ pittura a fresco |
| misure | alt. 120, largh. 40, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
| dati analitici | Santo vescovo anonimo, raffigurato stante con il libro in mano. Egli indossa le tipiche vesti episcopali orientali: l'epitrachelion, la lunga stola decorata con croci, l'omophorion, la tunica, e il phelonion, il mantello (Oxf. Dict. of Byz., 1991, I, p. 291 S8). La rappresentazione delle teorie di vescovi ha origine antiche e deriva dall'iconografia del gruppo dei filosofi intorno al loro maestro (Grabar, 1979).Figure: vescovo. |
| notizie storico-critiche | La decorazione risulta prodotta da una maestranza di chiara cultura bizantina, ed inoltre svela un disegno ideativo tutto iconologico dalla forte valenza liturgica, che ha ancora la sua progettazione in ambito orientale, probabilmente in un contesto monastico, la cui committenza di solito predilige composizioni dal forte connotato liturgico, capaci di materializzare con la potenza delle immagini il momento dell'Anaphora, la parte centrale e quindi, principale, della messa, attraverso soprattutto rappresentazioni dalla valenza apocalittica (Oxford Dic. of Byzantium, 1991, vol. 1, p.85; M. R. Marchionibus, tesi di specializzazione in Storia dell'Arte bizantina, La pittura bizantina in Campania, Istit. Univo Suor Orsola Benincasa, Anno accademico 1998-99). Sembra possibile, quindi, ipotizzare che nella fase di trasformazione in oratorio, il complesso di S. Giovanni in Fonte, possa essere collegato ad un contesto monastico italo-greco a cui è probabilmente dovuta la committenza di tale composizione intorno alla fine del X sec. (Marchionibus, op. cit., 1998-1999). Il probabile collegamento di S.Giovanni con l'ambiente monastico italo-greco locale non è attestato dalle fonti, ma può trovare riscontro sia nella diffusa presenza del monachesimo bizantino nella zona (Marchionibus, op. cit., 1994-1995), sia nella cultura bizantina che trapela da tali immagini. |
| bibliografia | Lazarev V. N.( 1967); San Francesco( 1983); Jolivet-Lévy C.( 1991); Oxford Dictionary( 1991); Moutsopoulos W. K.( 1992); Marchionibus M. R.( 1998-1999); Bisanzio splendore( 1999); Marchionibus M. R.( 2004) |
| definizione | dipinto |
| regione | Campania |
| provincia | Salerno |
| comune | Padula |
| ente schedatore | S83 |
| ente competente | S83 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Falla Castelfranci M.; Funzionario responsabile: Muollo G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Pascucci R. A. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pascucci R. A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 2000 |
| anno modifica | 2006 |
Beni-Culturali