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bene culturale | dipinto |
soggetto | scena di genere |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00022291 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia di S. Salvi, 43 |
contenitore | monastero, vallombrosano, Monastero di S. Michele a S. Salvi, Chiesa e monastero di S. Michele a S. Salvi, via di S. Salvi, 43, Museo del Cenacolo di Andrea del Sarto, depositi |
datazione | sec. XVII ; 1600 - 1699 [analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito fiammingo(analisi stilistica) |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | cm., alt. 31, largh. 23, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: contadini.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: bollo, Posizione: sul retro del telaio, in ceralacca, Descrizione : G. C., |
notizie storico-critiche | Attualmente poco leggibile, questa scena di genere è catalogata come opera di "Maniera fiamminga" (Inv. 1890; cfr. S. Turrini, scheda ministeriale, 1974-1975 che la riferisce già giustamente al XVII secolo). Come attestano un cartellino e i numeri inventariali sul verso, la tela proviene dalla villa del Poggio Imperiale. Il più antico inventario della villa in cui è possibile riconoscerla è quello del 1784 (A.S.F., Imperiale e Real Corte 4856, c. 832) nella "stanza segnata di N. 158") dove è descritta col numero 4015: "Un Quadro in tela alto B - s. 10,8, largo s. 8 dipintovi a figure intere diverse persone sedenti, che una in atto di bere a boccale, e altra che fuma; con ornamento scorniciato, e tutto dorato". Il dipinto compare negli Inventari successivi, descritto allo stesso modo e sempre senza indicazione di autore. In quello del 1803 (A.S.F., Imp. e R. Corte 4858, c. 431) è menzionato con il numero 3044 (il numero è presente sul verso della tela); in quello del 1810-1818 (A.S.F., Imp. e R. Corte 4860, c. 140) è descritto con il numero 784; in quello del 1818-1836 (A.S.F., Imp. e R. Corte 4862, c. 118) con il numero 566 (presente sul verso della tela) e con la corrispondenza con l'inventario, non rintracciato, del 1836 dove era segnato con il numero 302 (corrispondente al numero sul cartellino nel verso della tela). Infine nell'Inventario del 1860 (Archivio della villa del Poggio Imperiale, "Inventario degli Oggetti delle Belle Arti", c. 72, nella stanza n. 88) il dipinto è descritto invece come "una scena della vita dei contadini" e riferito alla "Scuola fiamminga". Gli Inventari della villa del Poggio Imperiale sono stati rintracciati e segnalati in "Palazzo Vecchio: committenza e collezionismo medicei", catalogo della mostra, Firenze, 1980, p. 364 e, soprattutto, da C. Innocenti, S. Pozzi, R. Spinelli nela schedatura ministeriale relativa alla villa, 1983. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
bibliografia | Palazzo Vecchio( 1980)364 |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via di S. Salvi, 43 |
ente schedatore | S17 |
ente competente | S417 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Acanfora E.; Funzionario responsabile: Meloni Trkulja S.; Trascrizione per informatizzazione: ART PAST/Malquori A. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1991 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.803968 |
longitudine | 11.275909 |