immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | fiasca per polvere da sparo, opera isolata |
soggetto | scena mitologica |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00217100 |
localizzazione | ITALIA, Piemonte, TO, TorinoPiazza Castello, 191 |
contenitore | palazzo, reale, Armeria Reale, Palazzo Reale, Piazza Castello, 191, Museo Armeria Reale, Galleria Beaumont, vetrina 39, parte superiore |
datazione | secc. XVI/ XVII fine/ inizio; 1599 (ca) - 1610 (ca) [bibliografia; analisi stilistica contesto] |
autore | Sadeler Emanuel (/1610), Vischer Adam (notizie dal 1599), |
materia tecnica | legno/ lastronaturaoro/ intarsiooro/ intarsioacciaio/ brunituraacciaio/ doraturaargento/ intarsioavorio/ intarsioavorio/ incisionemadreperla/ intarsio |
misure | mm, lungh. 315, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Fiasca da polvere a corpo curvilineo in legno intarsiato d'oro, argento e madreperla e ornato con raffigurazioni d'avorio graffito sul piatto esterno.||La scena raffigurata rappresenta otto Muse che suonano mentre Minerva armata di lancia si avvicina; sullo sfondo il monte Elicona, che ammaliato dal canto si alza verso il cielo e viene fermato dal cavallo Pegaso con un colpo di zoccolo sotto il quale sgorga la fonte di Ippocrene. ||Una banda di ferro con decorazioni a palmette, mascheroni e frutti circonda tutta la fiasca. Due anelli per il cordone di tracolla.||Sul retro, il gancio da cintura dal quale si leva il bocciolo dosatore a due leve a molla, una a forma di voluta, l'altra di sirena.Soggetti profani. Divinità . Animali fantastici: sirena. Decorazioni: forme circolari e curve; elementi naturalistici stilizzati; mascheroni. |
notizie storico-critiche | La fiasca N'. 22 appartenente al moschetto M.12 (scheda OA NCTN: 00217098), fa parte di una parure conservata presso l'Armeria Reale di Torino comprendente anche la chiave N'. 12 (scheda OA NCTN: 00217099) e il polverino N'. 23 (scheda OA NCTN: 00217101). Questo complesso di accessori, comunemente denominato "armi di Monaco", giunse a Torino nel 1650 come dono del Duca Massimiliano I di Baviera per le nozze tra suo figlio Ferdinando Maria Wittelsbach ed Enrichetta Adelaide, sorella di Carlo Emanuele II di Savoia. Gli artefici della guarnitura sono stati identificati dallo Stoecklein attraverso i conti degli archivi dei Duchi di Baviera e sono oggi riferibili ad Emanuel Sadeler, maestro del ferro, formatosi ad Anversa e trasferitosi a Monaco nel 1594 presso il Duca di Baviera Guglielmo V, ed Adam Visher, maestro cassaio, nel 1599 e attivo a Monaco fino a circa il 1610. La decorazione in avorio della fiasca, raffigurante le Muse, attinge ad un repertorio iconografico di radice mitologica che rimanda a particolari incisioni di Jan e Aegidius Sadeler (Stoecklein, 1922). |
committenza | Massimiliano I Duca di Baviera (secc. XVI/ XVII) |
bibliografia | Angelucci, Angelo( 1890)pp. 477-478; Stoecklein, Hans( 1922); Dondi, Giorgio( 1978)pp. 65-90; Glaser, Hubert (a cura di)( 1980); Spantigati, Carla Enrica( 1982)pp. 86-93; 385; Venturoli, Paolo( 1989)p. 161; Seelig, Lorenz( 2000)pp. 61-63; Venturoli, Paolo |
definizione | fiasca per polvere da sparo |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
indirizzo | Piazza Castello, 191 |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Calasso, Valentina; Funzionario responsabile: Guerrini, Alessandra |
anno creazione | 2011 |
latitudine | 45.070436 |
longitudine | 7.685153 |