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bene culturale | cofanetto |
soggetto | scene mitologiche |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00281129 - 0 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Porta Rossa, 13 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Davanzati già Davizzi, via Porta Rossa, 13, Museo di Palazzo Davanzati, primo piano, sala madornale, al centro, sopra il tavolo |
datazione | secc. XV/ XVI ; 1480 (ca.) - 1520 (ca.) [bibliografia] |
ambito culturale | manifattura ferrarese-padovana(bibliografia) |
materia tecnica | legno/ intaglio/ doraturapastiglia/ modellatura |
misure | alt. 12.5, largh. 5, prof. 10, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Piedi a cipolla schiacciata, base a spiovente, corpo a forma di parallelepipedo con cornice superiore aggettante, coperchio piatto con impugnatura circolare e terminale sferico.Decorazioni: palmette; lesene; candelabre; capitelli; motivi a trecce; rosette; ghirlanda di foglie lanceolate e frutta; tralci di vite; arpie; busti di guerrieri. |
notizie storico-critiche | Il cofanetto fu acquistato insieme agli altri di palazzo Davanzati che presentano uguali caratteristiche tipologiche e decorative, comuni peraltro ad un cospicuo gruppo di manufatti analoghi presenti in diverse collezioni italiane (Firenze,museo Stibbert; Milano, Museo Sforzesco; Venezia, collezione Cini; collezioni private). Lo Schiaparelli riferisce questo tipo di produzione all'area fiorentina (1908, p. 262), più genericamente il Bode (1920, p. 11) lo attribuisce alla Toscana , il Toesca (1918) lo colloca nell'Italia settentrionale tra la fine del Quattrocento e l'inizio del Cinquecento. Il Rosa (1978) lo ascrive all'area padovana, il Berti propone un riferimento all'area ferrarese (1971, p. 206) che viene ribadito con ricchezza di documentazione iconografica da Manni (1986) che colloca questo tipo di oggetti all'interno della cultura estense ruotante attorno alla figura di Gerardo Costa, i cui taccuini di disegni dovettero servire come modello per le decorazioni. La moda di questi cofanetti si diffonde a Ferrara con la fine della dinastia di Leonello, intorno al 1450, e perdura fino ai primi decenni del '500. Destinati a contenere oggetti preziosi o cosmetici vengono ricordati spesso nei registri estensi del periodo . In particolare, il cofanetto in esame è molto simile per i motivi decorativi a quello conservato a Venezia nella collezione Cini (cfr. Manni 1986, p.83, fig.48). |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
bibliografia | Museo Palazzo( 1971); Palazzo Davanzati( 1986)p. 42 n. 21; Schiaparelli A.( 1983)p. 262; Rosa G.( 1963)pp. 28 e ss.; Manni G.( 1986)pp. 64 e ss., 83; Schottmüller F.( 1921); Rinascimento Italia( 2001)p. 123 n. 22; Mito Europa( 2002)p. 21 n. 11; Mythologic |
definizione | cofanetto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via Porta Rossa, 13 |
ente schedatore | L. 41/1986 |
ente competente | S417 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Brunori L.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Romagnoli G. (2004), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Romagnoli G. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1987 |
anno modifica | 2004; 2006 |
latitudine | 43.770201 |
longitudine | 11.254806 |