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Opera d'arte soggetto assente a Torino

L'opera d'arte soggetto assente - codice 01 00216743 si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, museo, Armeria Reale, Palazzo Reale, p.zza Castello, 191, Museo Armeria Reale, deposito
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalebandiera, insieme
soggettosoggetto assente
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00216743
localizzazioneITALIA, Piemonte, TO, Torinop.zza Castello, 191
contenitorepalazzo, museo, Armeria Reale, Palazzo Reale, p.zza Castello, 191, Museo Armeria Reale, deposito
datazionesec. XIX inizio; 1809 - 1809 [analisi storica]
ambito culturalemanifattura cagliaritana(bibliografia)
materia tecnicaseta/ taffetasseta/ pitturaseta/ ricamoseta/ doratura
misurecm
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo/ Musei Reali/ Armeria Reale
dati analiticiLa presenza dell'organza ha reso particolamente difficoltosa una corretta lettura tecnica del drappo, realizzato forse in taffetas, con la tecnica del ricamo ad intarsio, mentre alcuni dettagli, in particolare alcuni bordi, la corona reale e l'aquila sul cui petto si staglia lo stemma, sono stati dorati. Lo stemma è stato eseguito a pennello. Il bordo è decorato con un motivo a nastro ondeggiante, probabilmente realizzato con la tecnica del ricamo ad intarsio. In occasione del restaura la vena è stata lasciata aperta.soggetto assenteSTEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: regionale, Identificazione: Sardegna, Posizione: drappo, al centro, Descrizione : Croce di San Giorgio di rosso in campo bianco,
notizie storico-criticheLo stendardo del reggimento di cavalleria provinciale sarda "Arborea" doveva apparire così: il disegno di base del drappo è l'arme di Sardegna (Croce di San Giorgio di rosso in campo bianco, accantonata da quattro teste di moro bendate di bianco sulla fronte). Al centro della croce rossa è sovrapposta l'aquila di Savoia antica al volo spiegato che porta nella griffa destra lo scettro e in quella sinistra il bastone da Maresciallo. Ai due angoli superiori (1° all'asta, 2° al battente) è posta una stella di tessuto giallo. Ai due a angoli inferiori (3° all'asta e 4° al battente) è posto uno scudetto contornato da una cornice dorata l'interno dei quali è assente. Probabilmente lo scudetto al 3° portava inscritta, in nero, il predicato del reggimento ("ARBOREA"), su quello del 4° era inserito il monogramma reale ricamato in oro. Sottoposti ai due scudetti sono poste tre piccole fiamme ondeggianti ciascuno, il cui colore originale doveva essere giallo. Il drappo è bordato da tessuto bianco. A sua volta il bordo è ornato in pieno con il nastro azzurro ondeggiante alla sarda, però mai appuntato. Bordo, nastro fiamme e stelle erano orlate d'argento. Lo stendardo è stato confezionato a Cagliari, probabilmente nel 1809. Come si evince dal registro delle Introduzioni, la bandiera risulta essere stata acquistata il 20 giugno 1885 dall'antiquario saluzzese Vittorio Pesssina, per £. 25.||Bibliografia: A. Angelucci, Catalogo della Armeria Reale illustrato con incisioni compilato dal maggiore Angelo Angelucci per carica del Ministero della Casa Reale, Torino 1890, p. 501; P. E. Fiora, Bandiere in Piemonte, documentazione storica. Monografia del Centro Studi dell'Accademia di San Marciano, Torino 1971, p. 101 e fig. 23, fotografia di prima del restauro. Asta non propria; cordone e cravatta assenti; E. Ricchiardi, Regno di Sardegna. Uniformi e bandiere del Reggimento Sardegna (1803 - 1814). Armi Antiche, Bollettino dell'Accademia di San Marciano, Torino: 1984. Riferimenti Archivio Storico dell'Armeria Reale: Strumenti 24, Registro delle Introduzioni 1833 - 1943 (introduzione n° 86 del 20 giugno 1885).
bibliografiaAngelucci A.( 1890)p. 501; Fiora P. E.( 1971)p. 101; Ricchiardi E.( 1984)
definizionebandiera
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
indirizzop.zza Castello, 191
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Bovenzi, Gian LucaCompilatore scheda: Ricchiardi, Enrico; Funzionario responsabile: Caldera, MassimilianoGuerrini, Alessandra
anno creazione2010
latitudine45.070596
longitudine7.684717

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