immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | bandiera, insieme |
soggetto | soggetto assente |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00216757 |
localizzazione | ITALIA, Piemonte, TO, Torinop.zza Castello, 191 |
contenitore | palazzo, museo, Armeria Reale, Palazzo Reale, p.zza Castello, 191, Museo Armeria Reale, deposito |
datazione | sec. XIX secondo quarto; 1832 - 1832 [documentazione; bibliografia] ; sec. XIX secondo quarto; 1839 - 1839 [bibliografia; documentazione] |
autore | Simondetti Luigi (attivo Torino 1832), Malines Giovanni (attivo Torino 1839), |
materia tecnica | seta/ taffetasseta/ ricamo in seta |
misure | cm |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo/ Musei Reali/ Armeria Reale |
dati analitici | La bandiera a doppio diritto è realizzata con la tecnica del ricamoi ad intarsio, impiegando taffetas in origine rossi e bianco. Al centro è posta la croce coi bracci che arrivano all'orlo. Le cuciture della croce sono rifinite con un ricamo in seta ora gialla. La cravatta è in taffetas blu, ripiegata in tre, ad andamento rettangolare. Il predicato del reggimento è in seta gialla. Collarino di taffetas turchino, cucito ad anellosoggetto assenteSTEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: familiare, Identificazione: Savoia, Quantità: 2, Posizione: drappo, verso e recto, Descrizione : di rosso alla croce di bianco, |
notizie storico-critiche | La bandiera della fanteria dell'esercito sardo modello 1838 appartenuta al 17° reggimento di fanteria di linea della Brigata Acqui misurava in origine circa 129 cm in quadratura (30 once piemontesi) ed era di seta rossa, bordata di un nastro di rinforzo dello stesso colore, ornata in pieno dalla croce di Savoia bianca i cui bracci non raggiungevano gli orli ma erano più corti. Successivamente, nel 1839, il drappo fu modificato con l'asportazione della croce scorciata bianca e sostituzione con una nuova che raggiungeva gli orli dl telo. La bandiera in esame venne confezionata dal tappezziere torinese Luigi Simondetti nel 1832; modificata dal tappezziere torinese Giovanni Malines nel 1839. Anche la cravatta è stata confezionata da Simondetti nel 1832 e fatta modificare nel ricamo da Malines nel 1839 essendo variato il predicato del reggimento. La bandiera catalogata O.123 giunse in Armeria in data ignota ma antecedente al 1890, essendo inserita nel catalogo Angelucci. Fu in dotazione al III battaglione attivo del 17° reggimento di fanteria di linea della Brigata Acqui che la ricevette in dotazione nel 1839. Rimase in uso fino alla primavera del 1848, quando fu sostituita da una bandiera tricolore modello marzo 1848. Alla bandiera è stato associato un collarino, ma dal momento che questo modello di bandiera per la fanteria sabauda non era dotata di collarino e relativi pendenti tricolori, non è proprio. ||Bibliografia: A. Angelucci, Catalogo della Armeria Reale illustrato con incisioni compilato dal maggiore Angelo Angelucci per carica del Ministero della Casa Reale, Torino 1890, p. 502; N. Brancaccio, Sulle bandiere del re di Sardegna dal 1814 al 1860. Memorie Storiche Militari, fascicolo 2: 189-225, Ufficio Storico dello Stato Maggiore Esercito. Roma 1910; C. A. Gerbaix de Sonnaz, Bandiere, stendardi e vessilli di Casa Savoia dai Conti di Moriana ai Re d'Italia (1200 - 1861). Tipografia degli Artigianelli, Torino 1911; N. Brancaccio, L'Esercito del vecchio Piemonte dal 1540 al 1861- Gli Ordinamenti. Ufficio Storico dello Stato Maggiore Esercito, Roma, 1923; P. E. Fiora, Bandiere in Piemonte, documentazione storica. Monografia del Centro Studi dell'Accademia di San Marciano, Torino 1971; E. Ricchiardi, Le bandiere di Carlo Alberto (1814 - 1849). Editrice il Punto, Torino: 2000; R. Cosentino (a cura di), L'archivio storico dell'Armeria Reale di Torino. Umberto Allemandi & C. Torino: 2005; G. Dondi (a cura di), Primo supplemento al catalogo Angelucci. Elenco degli oggetti acquisiti dalla Armeria Reale di Torino dopo il 1890. Armi Antiche, Bollettino dell'Accademia di San Marciano, Torino: 2002. Schede vessillologiche a cura di Enrico Ricchiardi; E. Ricchiardi, Bandiere e stendardi dell'Esercito Sardo (1806 - 1866). In prep. In collaborazione con la Regione Piemonte.Centro Studi Piemontesi, Torino. |
bibliografia | Angelucci A.( 1890)p. 501; Brancaccio N.( 1910); Gerbaix de Sonnaz C. A.( 1911); Brancaccio N.( 1923); Fiora P. E.( 1971); Ricchiardi E.( 2000); Dondi G.( 2002); Cosentino R.( 2005) |
definizione | bandiera |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
indirizzo | p.zza Castello, 191 |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Bovenzi, Gian LucaCompilatore scheda: Ricchiardi, Enrico; Funzionario responsabile: Caldera, MassimilianoGuerrini, Alessandra |
anno creazione | 2010 |
latitudine | 45.070596 |
longitudine | 7.684717 |