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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| soggetto | Sposalizio di Maria Vergine |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 03 00092235 |
| localizzazione | Italia, Lombardia, BS, Bresciap.tta S. Francesco d'Assisi 3/a |
| contenitore | chiesa, conventuale, Chiesa di S. Francesco d' Assisi, p.tta S. Francesco d'Assisi 3/a, Cappella di S. Giuseppe, I cappella sinistra, altare |
| datazione | sec. XVI ; 1520 (ca.) - 1520 (ca.) [documentazione] |
| autore | Prato Francesco da Caravaggio (notizie prima metà sec. XVI), |
| materia tecnica | tavola/ pittura a olio |
| misure | cm., alt. 208, largh. 192, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Convento di S. Francesco d' Assisi |
| dati analitici | Il dipinto è stato composto secondo una perfetta assialità che vede al centro il sacerdote mentre unisce le mani di Maria e Giuseppe. Tutt'intorno a semicerchio i due corteggi, a sinistra quello degli uomini, a destra quello delle donne. La perfetta fuga prospettica del loggiato quattrocentesco si arricchisce di un ulteriore elemento antichizzante nei tondi di gusto archeologico che si trovano nei pennacchi degli arconi, entro cui sono raffigurati busti "scultorei", e della luce dorata sui marmi marezzati dell'ambiente. Intensa e preziosa è la gamma cromatica adottata dall'artista: color senape il manto di s. Giuseppe, verde smeraldo il santo della Vergine e quello del sacerdote, rosso amaranto la veste della Vergine e di un bianco serico la cotta del sacerdote, carminio e grigio piombo l'abito del gentiluomo a sinistra.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | Scrive Pier Virginio Begni Redona (Il Convento): "E' molto probabile che il cartiglio sia stato aggiunto posteriormente per iniziativa della corporazione ... che ... aveva fatto edificare la cappella in S. francesco già nel 1400. L'ipotesi è necessaria per giustificare l'arcaismo del linguaggio ... alla data apposta sul cartiglio, essendo qui il pittore legato alle forme cremonesi del Boccaccino e alla maniera ... in uso nella pittura bresciana del primo ventennio, mentre si apre al Romanino soltanto in certe dolcezze nel taglio dei visi e in alcune sapienti intuizioni cromatiche". Il cartiglio datato 1547 è dipinto sopra un ornato, ora quasi illegibile a forma di fascio d'alloro. La tavola principale ha in basso due fratture, una a sinistra per 37 cm. di altezza e una seconda più al centro alta 9 cm mentre una circa 11 cm si trova sulla destra. La pala ha avuto varie ridipinture parziali a coprire le ancora evidenti piccole cadute di colore. |
| bibliografia | Morassi A.( 1939)pp. 262-264; Averoldo G.A.( 1700)pp. 101-102; Cozzando L.( 1694); Faino B.( 1961); Guerrini P.( 1916)14 maggio; Odorici F.( 1853)p. 108; Sala A.( 1834)p. 94; Thieme U./ Becker F.( 1907-1939)p. 351; Tonolini M./ Monegatti V.( 1971)pp. 60-6 |
| definizione | dipinto |
| regione | Lombardia |
| provincia | Brescia |
| comune | Brescia |
| indirizzo | p.tta S. Francesco d'Assisi 3/a |
| ente schedatore | S23 |
| ente competente | S23 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Tiziani G.; Funzionario responsabile: Cicinelli A.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Pincella S. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pincella S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1990 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 45.538394 |
| longitudine | 10.215378 |
Beni-Culturali