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Opera d'arte statua equestre dell'Imperatore Marco Aurelio a Pesaro

L'opera d'arte statua equestre dell'Imperatore Marco Aurelio - codice 11 00205457 si trova nel comune di Pesaro nella provincia di Pesaro Urbino sita in palazzo, Palazzo Toschi Mosca, p.zza Toschi Mosca, 29, Musei Civici, depositeria grande
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bene culturalescultura
soggettostatua equestre dell'Imperatore Marco Aurelio
tipo schedaOA_3.00
codice univoco11 00205457
localizzazioneItalia, Marche, PU, Pesarop.zza Toschi Mosca, 29
contenitorepalazzo, Palazzo Toschi Mosca, p.zza Toschi Mosca, 29, Musei Civici, depositeria grande
datazionesec. XIX prima metà; 1800 - 1849 [analisi stilistica]
ambito culturaleambito romano(bibliografia)
materia tecnicabronzo/ fusione/ patinatura
misurealt. 16, largh. 13.5, prof. 8,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Pesaro
dati analiticiNR (recupero pregresso)Ritratti: Marco Aurelio. Animali: cavallo. Oggetti: sella; finimenti. Abbigliamento: abbigliamento militare.
notizie storico-criticheIl bronzetto è una riproduzione fedele e di buona qualità, della Statua Equestre dell'Imperatore Marco Aurelio. Sulla base delle carrateristiche tecniche emerse a seguito del restauro, relative alla fusione e al tipo di patina, è possibile datare l'esemplare in esame alla prima metà dell'Ottocento. Di tali riproduzioni se ne conoscono diverse, a cominciare da quella più antica firmata da Antonio Averulino, detto il Filarete (1465), conservata allo StaatlicheKunstsammlungen di Dresda. Altri esemplari, in alcuni casi con varianti, sono conservati a Ferrara (Museo Civico Schifanoia), a Vienna (Kunsthistorisches Museum), a Firenze (Museo Nazionale del Bargello), a Berlino (Staatlichemuseen preussischen kulturbesitz), a Roma (Museo di Palazzo Venezia), a Vaduz (Collezione Liechtenstein), tre versioni a Parigi (Louvre) e a Milano (Museo Poldi Pezzoli), databili a partire dal '400 alla fine del '700. Essendo infatti da escludere l'esistenza nell'antichità di piccoli bronzi riproducenti la statua equestre, quelli esistenti devono essere tutti inseriti in quella serie di riproduzioni in bronzo della statuaria greco-romana, particolarmente frequenti a partire dal Quattrocento.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Marche, PU, Pesaro
bibliografiaStaccioli R. A.( 1982)pp. 507-515; De Lachenal L.( 1989)pp. 129-155; Parisi Presicce C.( 1997)pp. 36-41
definizionescultura
regioneMarche
provinciaPesaro Urbino
comunePesaro
indirizzop.zza Toschi Mosca, 29
rapportoRAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: copia, Data opera finale/originale: , Collocazione opera finale/originale: RM/ Roma/ piazza del Campidoglio,
ente schedatoreS70
ente competenteS70
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Bartolucci L.; Funzionario responsabile: Costanzi C.; Aggiornamento-revisione: Eusebi C. (2003), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Vitali R. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2003
anno modifica2003; 2006
latitudine43.911161
longitudine12.913268

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