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| bene culturale | servizio di piatti |
| soggetto | stemma reale sabaudo |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 20 00046355 |
| localizzazione | Italia, Sardegna, CA, Cagliari |
| datazione | sec. XIX seconda metà; 1850 - 1899 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | manifattura di Doccia(marchio) |
| materia tecnica | porcellana/ decalcomania |
| misure | alt. 42, largh. 29, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
| dati analitici | Entro tre casse sono distribuiti i pezzi del servizio in porcellana che presentano tutti identica decorazione con larga fascia amaranto (o sangue di bue) sotto vetrina, profili in oro sopra coperta e stemma sabaudo applicato a decalcomania. Le forme tondeggianti e lisce seguono ma linea tipicamente ottocentesca, in alcune tipolige (es.salsiere e alzate) riprendono invece moduli tardo-settecenteschi (rocaille). Alcune tazzine sono realizzate in guscio d'uovo.Araldica: stemma reale sabaudo.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: marchio, Qualificazione: produzione, Posizione: NR (recupero pregresso), Descrizione : Entro ovale perlinato in rosso: MANIF.ra Ginori A DOCCIA/ PRESSO FIRENZE, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: marchio, Qualificazione: fabbrica, Identificazione: Ginori, Quantità: 2, Posizione: NR (recupero pregresso), Descrizione : GINORI in verde e altro marchio tondo in arancione: DECORAZIONE ESEGUITA/ DA RICHARD/ GINORI, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: marchio, Qualificazione: fabbrica, Identificazione: Ginori, Posizione: NR (recupero pregresso), Descrizione : GINORI in verde con o senza un altro marchio entro ovale perlinato in rosso: MANIF.ra Ginori A DOCCIA/ PRESSO FIRENZE, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: reale, Identificazione: Savoia, Posizione: NR (recupero pregresso), Descrizione : stemma reale sabaudo, |
| notizie storico-critiche | Il servizio da mensa in porcellana dura (ora incompleto) proviene dal Palazzo Viceregio e fu acquisito dall'Amministrazione Provinciale insieme all'edificio e i suoi arredi. I tre marchi presenti indicano che il servito fu eseguito nella manifattura di Doccia in tre momenti diversi: un primo nucleo (n.1) tra il 1880/96, un secondo nucleo genericamente nella II metà dell'Ottocento (dopo il 1860 ca) (n.2), un terzo dopo il 1896 (n.3) (A.MOTTOLA MOLFINO.p.191). La manifattura di Doccia presso Firenze, fondata nel 1737 dal marchese Carlo Ginori, tentò nel c.d. IV e V periodo (1838/78 e 1879/96) sotto la direzione di Lorenzo II e Carlo Benedetto, di produrre porcellane senza più importare terre straniere (caolino di Limoges) e di variare,anche in modo eclettico,le decorazioni, in parte legate ai grandi stili del passato, in parte affidate a illustri e noti decoratori come Paolo Lorenzini, vicini al gusto moderno (giapponismo). Non potendo superare la grossa crisi economica, già scoppiata intorno agli anni '80, la fabbrica fu ceduta a Giulio "Richard" nel 1896 (cfr.marca n.3) che destinò Doccia alla produzione più raffinata in porcellana e Milano a quella più seriale in terraglia, benché nelle due fabbriche circolassero gli stessi repertori iconografici e le stesse forme. La presenza di questo servito presso l'Amministrazione Provinciale di Cagliari si potrebbe spiegare con la venuta dei Reali in Sardegna durante una delle visite da loro realizzate nel corso della II"metà dell'Ottocento (1862, 1877, 1899). E' probabile che questo servizio rappresenti un dono dei Savoia per il Palazzo Viceregio che fu in passato sede dei loro predecessori. E' interessante notare che negli stessi anni altri servizi con lo stemma dei Savoia furono donati a influenti personaggi della nobiltà locale legati ai regnanti da rapporti d'amicizia come i Manca di Villahermosa.Alla villa d'0rri (presso Sarroch) si conserva infatti un servizio in porcellana della manifattura di Doccia con scene di caccia e stemma dei Savoia, simile a quello eseguita per la tenuta di S.Rossore e datato 1880 ca. Con lo spostamento nel 1871 della capitale a Roma, per circa un decennio, dal 1871 al 1879, si verificarono numerose spedizioni di arredi per addobbare la nuova sede, secono le esigenze e il gusto della corte.La committenza sabauda più rilevanti alla manifattura di Doccia si registrarono durante il regno di Umberto 1° (1878/1900), destinate alle tre sedi di Torino (Palazzo Reale), Firenze (Palazzo Pitti) e Roma (Quirinale), alla villa relae, al treno e alla tenuta di caccia.Spesso i serviti erano gli stessi per le diverse sedi e per le reali ambasciate e venivano utilizzati anche per i "familiari", cioè per il personale di servizio, ma realizzati con una pasta più pesante. Furono numerose a partire dal 1861, in occasione della l'Espo sizione industriale di Firenze, le visite dei reali alla manifattura di Docciae gli ordinativi per le varie sedi (famosi furono quelli di Umberto 1° e la regina Margherita nel 1879, 1884 e 1886 e quelli di Vittorio Emanuele III nel 1896). |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Sardegna, CA, Cagliari |
| bibliografia | Mottola Molfino A.( 1976)p. 191 |
| definizione | servizio di piatti |
| regione | Sardegna |
| provincia | Cagliari |
| comune | Cagliari |
| ente schedatore | S10 |
| ente competente | S10 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Porcella M.; Funzionario responsabile: Siddi L.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Cappa M. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cappa M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1992 |
| anno modifica | 2006 |
Beni-Culturali