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bene culturale | decorazione plastico-pittorica, complesso decorativo |
soggetto | storie della natività di Gesù |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 12 01220229 - 0 |
localizzazione | Italia, Lazio, VT, ViterboVia Jacopo Barozzi, 71, 01100 Bagnaia VT |
contenitore | palazzo, Palazzina Gambara, Villa Lante, Via Jacopo Barozzi, 71, 01100 Bagnaia VT, Primo Piano, Cappella, soffitto |
datazione | sec. XVI ; 1575 (ca) - 1579 (ante) [bibliografia] |
autore | Motta Raffaellino detto Raffaellino da Reggio (1550/ 1578), |
materia tecnica | intonaco/ pittura a frescostucco/ doraturalegno/ pittura |
misure | UNR |
condizione giuridica | proprietà Stato, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo |
dati analitici | Il complesso decorativo si articola su soffitto spartito in sei cassettoni rettangolari ornati da cornici a stucco e decorazioni dorate con motivi fitomorfi, a fusarola, perle, rose, etc. Sugli architravi decorazione a grottesca con motivi alternati di mascheroni, aquile bicipiti e stelle comete, relativi agli stemmi imperiale e Gambara. Nei quattro scomparti angolari grottesche in cornici dipinte a ghirlande e fiori con al centro arpia sormontata da mascherone e ovali recanti gli emblemi Gambara (torcia e stella cometa). Nei due riquadri centrali ovali con cornici a volute tra testa di putto e mascherone recanti scene del Nuovo Testamento.Soggetti sacri: storie della natività di Gesù. Decorazioni: grottesche. Animali mitologici: arpie. Araldica: emblema Gambara. Allegorie-simboli: (torcia e stella cometa) emblema Gambara. |
notizie storico-critiche | La creazione del ciclo decorativo è stata riconosciuta dalla critica (Brugnoli in "La villa Lante di Bagnaia",1961; Alessi in "Bollettino d'Arte", 2004) come autonoma attività di Raffaellino da Reggio, pur con ascendenze degli Zuccari. La stessa struttura decorativa è chiaramente ispirata ai dipinti del Palazzo Farnese di Caprarola, secondo quello svolgimento privo di pause, nella sovrabbondante alternanza di scene, figurette, paesaggi, candelabre che trasmette il tipico senso di horror vacui. Alcune cadute di livello stilistico possono imputarsi all'ampio concorso della bottega, dovuto soprattutto alla brevità dell'intervallo tra l'intervento a Bagnaia di Raffaellino (ca.1575) e la fine dei lavori di decorazione in vista della visita di papa Gregorio XIII Boncompagni. Lo stemma di Gregorio XIII ricorre con piena evidenza in numerosi ambienti e argomento a favore di un ruolo decisivo di Raffaellino (morto nel 1578) per l'intera decorazione della Palazzina Gambara è l'interpretazione del termine dei lavori inscritto nel fregio esterno - 1578 - quale riferimento all'insieme delle opere sia architettoniche sia pittoriche, in vista della visita del papa Gregorio XIII (10 settembre 1578). Riferiti generalmente alla mano di aiuti sono i dipinti della Cappella, riferiti dalla Brugnoli (1961) a Jacopo Sementa, per assonanze con la sua opera nella seconda loggia vaticana. |
committenza | De Gambara Giovan Francesco Cardinale (1568-1578) |
bibliografia | Brugnoli M.V.( 1961)pp.107-119; Alessi A.( 2004); Alessi A.( 2005); Salerno L.( 1969); Lazzaro Bruno C.( 1974) |
definizione | decorazione plastico-pittorica |
regione | Lazio |
provincia | Viterbo |
comune | Viterbo |
toponimo | Bagnaia(frazione ISTAT); |
indirizzo | Via Jacopo Barozzi, 71, 01100 Bagnaia VT |
ente schedatore | S168 |
ente competente | S168 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Cardinali M.; Funzionario responsabile: Acconci A.; Aggiornamento-revisione: Ciofetta S. (2014), Referente scientifico: Acconci A.; |
anno creazione | 2010 |
anno modifica | 2014 |
latitudine | 42.427407 |
longitudine | 12.154998 |