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Opera d'arte storie della vita di Cristo; storie della vita della Madonna; Santi di Allori Alessandro (1535/ 1607), a Firenze

L'opera d'arte storie della vita di Cristo; storie della vita della Madonna; Santi di Allori Alessandro (1535/ 1607), - codice 09 00070822 A - 0 di Allori Alessandro (1535/ 1607), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, conventuale agostiniana, Chiesa di S. Agata, Chiesa e Monastero di S. Agata ora Ospedale Militare, via San Gallo, interno, pareti
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bene culturaledipinto, ciclo
soggettostorie della vita di Cristo; storie della vita della Madonna; Santi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00070822 A - 0
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzevia San Gallo
contenitorechiesa, conventuale agostiniana, Chiesa di S. Agata, Chiesa e Monastero di S. Agata ora Ospedale Militare, via San Gallo, interno, pareti
datazionesec. XVI ; 1569 (ca.) - 1583 (ca.) [bibliografia]
autoreAllori Alessandro (1535/ 1607),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero della Difesa - Ospedale militare di S.Agata
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti sacri. Personaggi: Cristo; Madonna. Figure: Santi.
notizie storico-criticheIl ciclo di affreschi, ricordato come opera di Alessandro Allori dalle guide antiche ed attribuito erroneamente ad un ignoto artista attivo intorno al 1780 dai Paatz (1940) e dal De Palo (1961) a causa delle pesanti ridipinture, fu probabilmente realizzato da alcuni stretti collaboratori dell'Allori sotto la guida del maestro. Il periodo di esecuzione dovette essere quello compreso fra il 1569, anno di consacrazione della chiesa, e il 1582/83, quando il Bizzelli affrescò le due storie di Sant'Agata ai lati dell'altare maggiore. Nei medesimi anni la stessa equipe di frescanti, di cui facevano parte l'Allori stesso, il Buti, i Butteri, il Bizzelli, decorava a grottesche le stanze di Palazzo Salviati fra il 1574 e il 1576 e i soffitti del primo corridoio degli Uffizi fra l'aprile e il settembre del 1581. Anche se diverse dal punto di vista iconografico, le scene affrescata in S.Agata sembrano essere frutto della stessa inventiva e ben si inseriscono nel clima della pittura fiorentina controriformata degli anni Settanta del Cinquecento.Prima del restauro del 1985 gli affreschi apparivano di difficile lettura a causa dello sporco e di un vistoso restauro fatto alla fine del Settecento, quando furono ridipinte tutte le parti della chiesa per volere di Pietro Leopoldo. In tale occasione furono ritoccate in più parti tutte le scene, riprendendo anche le cornici, che hanno acquistato un aspetto tardo settecentesco.
bibliografiaRicha G.( 1754-1762)v. V, pp. 259-260; Follini V./ Rastrelli M.( 1789-1802)v. IV, p. 332; Fantozzi F.( 1842)p. 442; Kirchen Florenz( 1940-1954)v. I, pp. 4-5; De Palo R.( 1961)pp. 8-11; Guida( 1825)p. 31; Guida città( 1843)p. 44; Lumachi F.( 1928)p. 279; U
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzovia San Gallo
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Testaferrata E.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bartolucci L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1989
anno modifica2006
latitudine43.781708
longitudine11.260096

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