immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | decorazione pittorica, ciclo |
soggetto | storie della vita di Sant'Alberto |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 12 00821691 A - 0 |
localizzazione | Italia, Lazio, RM, RomaBorgo S. Angelo, 15 |
contenitore | chiesa, parrocchiale, Chiesa di S. Maria in Traspontina, Borgo S. Angelo, 15, cappella di S. Alberto, quinta a destra |
datazione | sec. XVII ; 1614 - 1620 [documentazione] |
autore | Circignani Antonio detto Pomarancio (1568 ca./ 1629), |
materia tecnica | intonaco/ pittura a fresco |
condizione giuridica | proprietà Stato, parrocchia di S. Maria in Traspontina |
dati analitici | Decorazione suddivisa in riquadri.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | La cappella, affrescata da Antonio Circignani detto Pomarancio, figlio e allievo di Nicolò, fu commissionata da padre Sebastiano Fantoni. Assai probabilmente il lavoro era già ultimato nel 1620. Intorno a questa data il Mancini scrive che Antonio Pomarancio "(...) adesso in Roma è in buona reputatione hauendo fata una cappella nella Traspontina di buon colorito (...)". Riportando questo dato documentario il Salerno afferma che la cappella doveva essere già completata nel 1620 e propone una datazione tra il 1614 e il 1620. Anche l'analisi stilistica del Salerno conferma questa ipotesi in quanto gli affreschi della Taspontina paiono ormai lontani dal puro decorativismo manierista degli affreschi nella cappella dei Vignaroli in S. Maria della Consolazione, lavoro databile ai primi del '600, come anche dalle scene con Storie di S. Giuseppe, affrescate in palazzo Mattei (1605-10). Viceversa nella Traspontina trovano piena realizzazione gli influssi dei riformati toscani, già presenti nella decorazione della cappella di S. Aniceto in Palazzo Altemps, opera sicuramente ultimata prima del 1614. Gli affreschi del Pomarancio in questa cappella, dunque, "mostrano un deciso tentativo di attuare anche nella tecnica dell'affresco uno stile naturalistico basato sul colore e il luminismo" (Salerno, 1952, p. 132). |
committenza | Fantoni Sebastiano padre |
bibliografia | Mancini G.( 1956-1957)I, p. 207; Baglione G.( 1642)p. 302; Mastelloni A.( 1717)pp. 148-149; Pollak O.( 1931)pp. 72-73; Longhi R.( 1943)p. 32; Salerno L.( 1952)pp. 128-134; Catena C.( 1954)p. 59; Giffi E.( 1983)p. 17; Barroero L.( 1984)II, p. 51 sgg. |
definizione | decorazione pittorica |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
indirizzo | Borgo S. Angelo, 15 |
ente schedatore | S50 |
ente competente | S50 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Gianzi S.; Funzionario responsabile: Pedrocchi A.M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Colonna D. (2005); Aggiornamento-revisione: Lattanzi M. (1981), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Colonna D. (2005 |
anno creazione | 1972 |
anno modifica | 1981; 2005 |
latitudine | 41.904993 |
longitudine | 12.460175 |