immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | scomparto di polittico, insieme |
soggetto | storie della vita di Santa Lucia |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 11 00141398 - 0 |
localizzazione | Italia, Marche, AP, Fermop.zza del Popolo |
contenitore | palazzo, comunale, Palazzo dei Priori, p.zza del Popolo, Pinacoteca Comunale, sala di Rubens, al centro |
datazione | sec. XV ; 1412 (ca.) - 1412 (ca.) [bibliografia] |
autore | Del Fiore Jacobello (1380 ca./ 1439 ca.), |
materia tecnica | tavola/ pittura a tempera |
misure | alt. 74, largh. 54, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Fermo |
dati analitici | scomparti di polittico smembratoNR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Le tavolette furono menzionate per la prima volta dal Curi, il quale afferma che 'nella casa si conservano alcune sacre pitture di stile assai antico dei seguaci di Giottino (1864, p. 63). Il Colasanti (1908, p. 244 e segg.) le riferì ad un seguace di Gentile da Fabriano; il Serra (1936, p. 249) le ricollegò a correnti veneto-romagnole mentre il Longhi, prima di attribuirle a Jacobello del Fiore, si espresse a favore di un'influenza veneta, forse in relazione con Domenico da Montepulciano (1927, p. 18). Fu il Berenson, nel 1932, a fare per primo il nome di Jacobello del Fiore, ormai universalmente accettato. Cronologicamente sono da situarsi intorno al 1412, quando l'arte di Jacobello rivela una svolta decisiva verso il gotico cortese di influenza tipicamente gentilesca (la presenza di Gentile da Fabriano è infatti documentata a Venezia nel 1409), successivo alle Storie di S. Pietro a Fermo (oggi disperse e divise tra Milano e Denver) che pure denunciano già influssi gentileschi. Nel retro del quarto e del quinto pannello sono invece dipinti un 'S. Antonio Abate' ed una 'S. Lucia' su fondo rosso, a mezza figura, le cui esecuzioni si fanno risalire ad un periodo precedente (1407 ca.) per una certa impostazione statica delle figure, ancora legate al mondo trecentesco. Le due figure dovevano originariamente insistere sulla stessa tavola, tagliata successivamente per l'esecuzione delle 'Storiette', di certo ideate successivamente. Il ciclo costituisce una testimonianza fondamentale del gotico cortese in area veneta (Costanzi , 1990). |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Marche, AP, Fermo |
altre attribuzioni | scuola di Giottinoscuola di Gentile da Fabrianoscuola veneta/ scuola romagnola |
bibliografia | Colasanti A.( 1907); Longhi R.( 1927)p. 18; Berenson B.( 1932)p. 270; Molajoli B./ Rotondi P. / Serra L.( 1936)p. 249; Dania L.( 1967)pp. 31-34; Zampetti P.( 1988)I, pp. 268-269; Pupilli L./ Costanzi C.( 1990)pp. 200-203 n. 660 a/b/c/d/e/f/g/h; Papetti S. |
definizione | scomparto di polittico |
regione | Marche |
provincia | Ascoli Piceno |
comune | Fermo |
indirizzo | p.zza del Popolo |
ente schedatore | R11 |
ente competente | S70 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Simoni D.; Funzionario responsabile: Costanzi C.; Aggiornamento-revisione: Blasio S. (2000), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Del Baldo K. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 2000 |
anno modifica | 2000; 2006 |
latitudine | 43.161469 |
longitudine | 13.718271 |