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bene culturale | gemma |
soggetto | testa d'uomo radiata |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 08 00285752 |
localizzazione | Italia, Emilia Romagna, MO, Modenalargo Sant'Agostino, 337 |
contenitore | palazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense, cassetto 17 |
datazione | secc. XVI/ XVII ; 1500 (ca.) - 1649 (ca.) [analisi stilistica; bibliografia] |
ambito culturale | produzione italiana(analisi stilistica) |
materia tecnica | lapislazzulo/ intaglio |
misure | mm, largh. 7, lungh. 10, sp. 2 |
condizione giuridica | proprietà Stato, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia |
dati analitici | Forma ellittica; Zwierlein-Diehl 3. Testa maschile di profilo verso s., con lunghi capelli che scendono sulla nuca e corona radiata; l'occhio è reso mediante due tratti a V; la bocca, il mento e la base del naso da quattro tratti paralleli; il busto da due larghi solchi.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Secondo E. Zwierlein-Diehl si tratta di un motivo prodotto in massa nel corso del XVI e nella prima metà del XVII secolo, come dimostrano le numerose gemme con teste di questo tipo presenti nella collezione glittica del Kunsthistorisches Museum di Vienna, provenienti prevalentemente dalle raccolte Ambraser e d'Este (AG Wien III, pp. 248-249, nn. 2540/17 e /25: corniola: "testa di re"). Il tipo potrebbe essere copiato dalle gemme raffiguranti la testa radiata di Helios-Sol (si vedano ad es. i numerosi exx. in Dembski 2006, pp. 122-123, tavv. 68-70, nn. 688-697N (prevalentemente III sec. d.C.). Per quanto riguarda l'officina di provenienza, cfr. E. Zwierlein-Diehl, Antikisierende Gemmen des 16.-18. Jahrhunderts, in: T. Hackens, G. Moucharte (ed.), Technology and Analysis of Ancient Gemstones, Proceedings of the European Workshop, Ravello 13-16 Novembre 1987, PACT Belgium 1989; inoltre, AG Wien III, p. 25. Per altri cfr., si vedano ad es. D'Agostini 1984, p. 40, n. 59 (lapislazzuli, ma con attribuzione al III-IV sec. d.C.); Maaskant-Kleibrink 1986, nn. 175-176 (lapislazzuli: con riferimento ad analogie con ritratti monetali di Tetrico); Mandrioli Bizzarri 1987, p. 124, nn. 252-253 (diaspro verde, ma con attribuzione al III-IV sec. d.C.). |
definizione | gemma |
regione | Emilia Romagna |
provincia | Modena |
comune | Modena |
indirizzo | largo Sant'Agostino, 337 |
ente schedatore | S28 |
ente competente | S28 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Corti C.; Funzionario responsabile: Giordani N. |
anno creazione | 2007 |
latitudine | 44.646037 |
longitudine | 10.934481 |