notizie storico-critiche | Cammei di piccolo formato con teste di bambini si trovano non solo nella glittica ellenistica, ma sono numerosi anche nella produzione romana tra il I sec. a.C. e il I sec. d.C. e nei primi secoli dell'impero, fino alla tarda età imperiale; cfr.: DE RIDDER 1911, p. 458, n. 2434, tav. XXIV (rilievo in granato; testa di bambino frontale, con una treccia di capelli che forma un ricciolo sulla fronte - Eros?), n. 2435 (come il prec.), p. 459, n. 2436, tav. XII del fasc. 1 (cammeo in sardonica a due strati: testa di bambino di tre quarti); EICHLER-KRIS 1927, p. 85, n. 94, tav. 17 (cammeo in onice; testa quasi frontale, III sec. d.C.); AGDS I/3, Muenchen, p. 108, n. 2821, tav. 266 (corniola; testa di bambino quasi frontale, III-IV sec. d.C.?); KRUG 1980, p. 186, n. 67, tav. 76 (rilievo in prasio; I sec. d.C.); VOLLENWEIDER 1984, pp. 166-167, n. 282 (cammeo incalcedone con ritratto di piccolo Tolomeo di circa due anni come Herakliskos, II sec. a.C.), n. 283 (cammeo in sardonica; I sec. a.C.-I sec. d.C.), n. 284 (cammeo in sardonica; prima metà I sec. d.C.); GIULIANO-MICHELI 1989, p. 276, n. 236 (cammeo in calcedone), p. 278, n. 238 (cammeo in giacinto), n. 239 (cammeo in corniola); HENIG 1990, p. 65, n. 117 (cammeo in onice; testa di bambino, I sec. a.C.-I sec. d.C.). Sono noti anche diversi piccoli cammei (soprattutto in granato) di età tardo-rinascimentale: DALTON 1915, p. 38, n. 268 (rilievo in granato; testa di Cupido, tardo XVI secolo), n. 269 (rilievo in granato; soggetto simile), n. 270 (cammeo in onice; soggetto simile, tardo XVI sec.), n. 271 (cammeo in onice; stesso soggetto, tardo XVI sec.), n. 272 (cammeo in onice; soggetto simile), n. 273 (cammeo in onice; soggetto simile), n. 274 (rilievo in corniola; testa di Cupido). REVISIONE: Altri confronti molto puntuali sono in Dembski 2005, p. 170, tav. 124, n. 1192 (cammeo in corniola, II/III sec. d.C.), n. 1193 (p. vitrea, II/III sec. d.C.). |