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bene culturale | scultura, frammento |
soggetto | torso con lorica |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 03 00152392 |
localizzazione | Italia, Lombardia, MN, Mantova |
datazione | sec. II secondo quarto; 125 - 149 [analisi stilistica] |
ambito culturale | arte romana(analisi stilistica) |
materia tecnica | marmo/ scultura |
misure | cm, alt. 103, largh. 60, sp. 24 |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Il torso, di cui resta la parte anteriore dal petto al ginocchio, è stato segato nel senso dell'altezza. Un foro nel taglio. Rovinati i particolari decorativi.Guerrieri. Parti anatomiche: torso. Abbigliamento: tunica; corazza; gonnellino. Decorazioni: maschera di Annone; aquila; testa di Medusa; elmo corinzio; teste di leone (2); cespo di acanto. Figure femminili. Personificazioni: Nike. Animali: toro. |
notizie storico-critiche | La figura, scolpita, di cui rimane solo il tronco, poggia sulla gamba destra e indossa sopra la corta tunica una aderente corazza bordata da due file di placche metalliche arrotondate e un gonnellino con lunghe strisce di cuoio sfrangiate. Fila superiore delle placche: ne restano cinque e mezza. La placca centrale riporta una maschera di Ammone, ai due lati un'aquila ad ali spiegate, a destra e a sinistra una testa di Medusa di profilo; la mezza placca ( a sinistra) è irriconoscibile ( testa di elefante?). Fila inferiore delle placche: ne restano cinque. Le due mediane recano un elmo corinzio, le due a destra e a sinistra una testa di leone; l'ultima, esterna a sinistra, due oggetti incrociati. Dall'orlo della pancera si leva un cespo di acanto da cui parte la base di un tropaion presso la quale siede una donna in mesto atteggiamento ( una provincia vinta?). Un ramoscello parte dal cespo di acanto, attraversa la corazza e serve di base ai due gruppi che fiancheggiano il tropaion: una nike che poggia il ginocchio sulla groppa di un toro in atto di sacrificarlo. Per la tipologia della lorica e degli elementi ornamentali, la presente scultura riporta all'età di Adriano e trova strette analogie in una corazza del British Museum di Londra (Rosenbaum) la cui decorazione riporta alla Grecia orientale. Quest'ultima presenta però nei particolari motivi neoattici resi con minor linearismo e una plastica più sentita. Provenienza ignota. Al Museo dell'Accademia nel 1774/ 1775. Trasferito con questo al Palazzo degli Studi nel 1784 (circa). Poi a Palazzo Ducale a seguito della Convenzione del 1915 tra Comune di Mantova e Stato Italiano. |
altra localizzazione | luogo di deposito: Italia, Lombardia, MN, Mantova; luogo di deposito: Italia, Lombardia, MN, Mantova |
bibliografia | Levi A.( 1931)p. 81, n. 175; Schuchhardt W.H.( 1934)p. 330; Rosenbaum, E.( 1960)p. 77, n. 100 |
definizione | scultura |
regione | Lombardia |
provincia | Mantova |
comune | Mantova |
ente schedatore | S23 |
ente competente | S23 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Tamassia A. M.; Funzionario responsabile: Trevisani F.; Trascrizione per informatizzazione: Padrin M. (2009); Aggiornamento-revisione: Rodella G. (2009), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Montanari E. (2009), Referente sc |
anno creazione | 2009 |
anno modifica | 2009; 2009 |