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bene culturale | guardamano |
soggetto | Tralci fitomorfi, Traghetti, Scudi coronati |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 03 01978145 - 6 |
localizzazione | Italia, Lombardia, MI, MilanoVia Savona, 39 |
contenitore | capannone, deposito, Acciaierie Ansaldo (ex), Via Savona, 39, Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco, Padiglione 17 A |
datazione | secc. XVII/ XVIII ; 1600 (ca) - 1799 (ca) [analisi stilistica; bibliografia] |
ambito culturale | manifattura giapponese, esecutore(analisi stilistica; bibliografia) |
materia tecnica | ferroferro/ doraturaferro/ argentatura |
misure | cm |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Milano |
dati analitici | La tsuba ha forma ovale (tatemaru): è in ferro, in parte lavorato a giorno (jisukashi) e parzialmente ageminato in oro (nunome zogan), decorata in basso rilievo (nikubori) con motivi di stilizzazioni floreali e piccoli traghetti a tutto tondo (takabori); i due fori (rio-hitsu) per il passaggio di kogatana e kogai sono filettati in shakudo; sulla faccia superiore sono inoltre presenti - l'uno in posizione simmetrica rispetto all'altro - due cartigli circolari, uno dorato e l'altro argentato, all'interno dei quali si distinguono nettamente due scudi araldici coronati.Elementi decorativi: tralci fitomorfi. Mezzi di trasporto: traghetti. Araldica: scudi coronati. |
notizie storico-critiche | Il Ferranti (v. BIB) identificava i due medaglioni con altrettante monete europee del XVIII secolo. Si può ipotizzare che questa tsuba appartenga alla tipologia cosiddetta Nanban (letteralmente "barbari del sud"), caratterizzata per la presenza di ornati ispirati dall'iconografia occidentale. Essa si potrebbe quindi datare tra la metà del XVI secolo, periodo in cui i primi europei raggiunsero le coste del Giappone, e la metà del XVII secolo, epoca in cu il governo Tokugawa vietò l'ingresso nel paese agli occidentali. Tuttavia, non si deve dimenticare che tsuba Nanban furono realizzate anche in seguito, per tutto il periodo Edo (1603-1868), soprattutto nella provincia di Hizen (isola di Kyushu), in cui si trova Nagasaki, la cittadina portuale nella quale era consentito un certo contatto con gli stranieri, prevalentemente olandesi e cinesi. |
bibliografia | Ferranti F.( 1977)V, p. 198; Ferranti F.( 1980)p. 154 |
definizione | guardamano |
regione | Lombardia |
provincia | Milano |
comune | Milano |
indirizzo | Via Savona, 39 |
ente schedatore | R03 |
ente competente | S27 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Morena F.; Funzionario responsabile: Orsini C.; Trascrizione per informatizzazione: Morena F. (2009) |
anno creazione | 2009 |
latitudine | 45.453739 |
longitudine | 9.162587 |